Musk non si ferma un attimo: oggi chiede agli utenti di Twitter se desiderano il pulsante «edit»

Il ricchissimo imprenditore non smette mai di far parlare di sé, oggi chiedendo agli utenti se vogliono che la piattaforma introduca il pulsante di modifica dei post

05/04/2022 di Martina Maria Mancassola

Pulsante edit: Musk lancia un sondaggio sul suo profilo Twitter domandando ai suoi oltre 80 milioni di seguaci se desiderano che la piattaforma introduca il pulsante di modifica dei post, e la maggior parte di loro, fino ad ora, risulta essere proprio a favore di tale nuova funzionalità. Le polemiche sull’introduzione del pulsante «edit» non nascono oggi, ma tempo fa, e la piattaforma pare divertirsi ad illudere i suoi iscritti circa la possibilità di introdurlo veramente. Il primo aprile, sfruttando il «pesce d’aprile», ha annunciato di lavorare per inserire il nuovo pulsante, ma la notizia – ovviamente – era fasulla. Del resto, già tempo fa Twitter scherzò in merito.

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Pulsante edit: Musk chiede ai suoi followers se vorrebbero che Twitter lo introducesse per modificare i propri post, una volta pubblicati

Ieri veniva diffusa la notizia dell’acquisizione – da parte del ricchissimo imprenditore Elon Musk (con un’operazione di circa 3 miliardi di dollari) – del 9,2% delle azioni di Twitter, il celebre social network dallo stesso molto usato, dopo aver deciso di non mantenere più alcun suo profilo sulle altre piattaforme del gruppo Meta. 

Elon Musk è un fan dei sondaggi ai propri utenti. Qualche giorno fa chiedeva una loro opinione su un nuovo social network in alternativa a Twitter:

 Ora ci riprova chiedendo ai suoi seguaci: «vuoi un pulsante di modifica?»

Il tweet di Musk non formula una banale domanda, poiché è ovviamente conseguenza della «polemica» intorno all’introduzione, da parte di Twitter, del pulsante di modifica («edit»), e del «pesce d’aprile» che la stessa piattaforma, qualche giorno fa, ha lanciato sul suo profilo.

Musk non perde tempo per cavalcare l’onda e cercare appoggio dai suoi utenti, ma la piattaforma non pare affatto interessata alle richieste dei suoi iscritti – compreso l’imprenditore -, e infatti già un anno fa annunciava che «quelli del segno della vergine non hanno bisogno di un pulsante di modifica». 

Il tweet scatenò il putiferio. In un articolo raccontiamo di come Twitter rispose anche agli utenti che sottolineavano legittimamente di non essere della Vergine. La battuta fatta dall’account Twitter della piattaforma dell’ex CEO Jack Dorsey, rimandava al fatto che le persone nate sotto il segno della Vergine fossero precise e puntuali. Jack Dorsey, che ha una partecipazione del 2,3% in Twitter di molto inferiore a quella di Musk, ha dichiarato, gli anni scorsi, che il suo team ha «pensato molto» sulla creazione di un pulsante di modifica, ma ha ribadito che bisognerebbe operare «nel modo giusto», aggiungendo che: «non possiamo creare qualcosa che distragga o tolga qualcosa al pubblico». Twitter, in questi giorni, ancora una volta, scherza sulla possibilità di introdurre il pulsante «edit», e Musk non perde l’occasione per attirare a sé le polemiche e le «rivoluzioni» via social. La piattaforma cederà alle richieste introducendo il pulsante di modifica oppure rimarrà silente?

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