L’UE vorrebbe costringere i produttori a migliorare la durata delle batterie dei dispositivi elettronici

I progetti dell'UE per migliorare la durata batterie dovrebbe ridurre l'impatto ambientale dei dispositivi elettronici

01/09/2022 di Giordana Battisti

La Commissione Europea vorrebbe migliorare la durata della batteria di smartphone e tablet e aumentare la disponibilità e l’accessibilità dei pezzi di ricambio. Nella bozza di proposta pubblicata questa settimana si legge che le autorità di regolamentazione europee vorrebbero costringere i produttori di telefoni a fornire almeno 15 parti diverse a riparatori professionisti per almeno 5anni dopo la prima messa in vendita di un certo modello di dispositivo.

I progetti dell’UE per migliorare la durata delle batterie dovrebbero ridurre l’impatto ambientale dei dispositivi elettronici.

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I progetti dell’UE sulla durata delle batterie per limitare l’impatto ambientale dei dispositivi elettronici

Migliorare la riparabilità di smartphone e tablet consentirebbe di ridurre l’impronta di carbonio dovuta alla loro produzione in tutta Europa. L’UE sostiene che costringere i produttori a realizzare prodotti più durevoli e più facili da riparare dovrebbe ridurre i rifiuti elettronici e migliorare i tassi di riciclaggio e il riutilizzo dei materiali necessari per fabbricare i dispositivi. Se queste proposte verranno adottate entro la fine dell’anno, verrà introdotta anche una nuova etichetta energetica su smartphone e tablet. L’etichetta energetica indicherà la probabile durata della batteria di un dispositivo e includerà informazioni sulle modalità di protezione del dispositivo da acqua e polvere. Probabilmente valuterà anche la resistenza del telefono a cadute accidentali e altri impatti.

Secondo i piani dell’UE, se i produttori non possono fornire batterie ai consumatori per una durata di cinque anni dal lancio di un prodotto sul mercato, dovranno in alternativa superare una serie di test di durata della batteria. I produttori saranno inoltre obbligati a garantire che gli aggiornamenti software non abbiano mai un effetto negativo sulla durata della batteria.

Questo progetto dell’UE sembra coerente con la proposta dei legislatori dell’Unione europea di imporre un caricabatterie universale per telefoni cellulari e altri dispositivi. Il Parlamento europeo ha affermato infatti che i caricabatterie inutilizzati e scartati ammontano a circa 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici prodotti in Europa ogni anno.

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