L’ironia di PornHub che vorrebbe aiutare l’Inps potenziando il sito con i suoi server

Nella gestione dell’emergenza coronavirus non è mancata una certa dose di ironia a PornHub che, tramite i suoi account social ufficiali, ha spesso offerto soluzioni (e servizi) ai suoi utenti, ma anche battute sagaci. La multinazionale che si occupa di mettere in rete video hard è entrata a gamba tesa anche nel dibattito che c’è stato – per tutta la giornata di ieri – sul malfunzionamento del sito dell’Inps, che è andato giù a causa delle tante richieste che sono arrivate sul portale e – secondo la versione ufficiale, ma che non sembra avere altri riscontri – di vari attacchi hacker che sono stati fronteggiati a partire dalla giornata del 31 marzo.

LEGGI ANCHE > Coronavirus, PornHub premium gratis in Italia

PornHub Inps e la battuta sul down del sito

In un tweet sul suo profilo ufficiale (Pornhub ARIA), il sito che produce contenuti per adulti e che li mette a disposizione online ha trollato l’Inps, commentando con una battuta la situazione che si è trovata a gestire nella giornata di ieri: «Inps, vorremmo offrirvi aiuto per potenziare il vostro sito grazie ai nostri server, contattateci».

PornHub aveva già fatto parlare di sé nel corso di questa pandemia. Aveva deciso, infatti, di donare la propria percentuale di proventi del mese di marzo della piattaforma Modelhub per aiutare l’Italia durante questa emergenza. E, inoltre, per aiutare l’autoisolamento nel corso di queste settimane in casa, per tutto il mese di marzo ha fornito gratuitamente un accesso a Pornhub Premium, senza bisogno di carta di credito. Una attività, quella dell’accesso al sito, che viene monitorata costantemente sui canali social e che, nel periodo dell’autoisolamento, ha visto moltiplicati i contatti.

Share this article