Non solo diritti d’autore musicali: si è aperta la questione della pirateria su Twitter

Una delle ultime funzioni aggiunte a Twitter Blue sta permettendo il proliferare della pirateria su Twitter

21/06/2023 di Ilaria Roncone

Non solo musica, come dicevamo. Twitter Blue ha aperto ampie e nuove possibilità di violazione del copyright a Twitter e la questione non è sfuggita a molti utenti, che hanno iniziato a evidenziare le problematiche relative alla nuova funzione annunciata da Elon Musk stesso lo scorso maggio. In primis spicca la pirateria su Twitter e – oltre a questo – c’è chi si lancia in valutazioni rispetto ai costi-benefici di questa scelta.

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Storia della nascita della pirateria su Twitter

Come ogni volta che viene annunciata una novità sostanziale per un social network – in questo caso la possibilità di caricare video di due ore per chi ha Twitter Blue – gli utenti ne discutono, individuando ben presto luci e ombre. L’ombra, in questo caso, è bella grossa e si è palesata in pochissimo tempo.

«La scorsa settimana ho visto il nuovo Top Gun, Shreck e il nuovo film di Mario. Ora questo è un sito di pirateria. Non riesco a immaginare perché il vecchio Twitter non abbia permesso di caricare video lunghi prima», afferma ironicamente un utente. In risposta a un altro che ha fatto notare come sia venuto fuori che «alcuni individui stanno comprando la spunta blu su Twitter per poi caricare centinaia di video della durata massima di due ore».

L’osservazione sul rapporto costo benefici di questa scelta è evidente: il costo di archiviazione per sostenere un tale quantitativo di upload della durata di due ore va a superare le entrate che Musk riceve da quegli account, secondo l’esperto fondatore del Feral Nerds Film Festival, che per avere questa possibilità pagano l’abbonamento a Twitter Blue.

Più contenuti che violano il copyright, meno personale per la moderazione

Meno personale che moderi e più contenuti che violano il copyright online: questa, difatti, è l’attuale situazione della piattaforma di Elon Musk. Chi paga 8 dollari al mese per Twitter Blue può caricare video fino a due ore (prima era un’ora) di dimensione fino a 8 gigabyte (chi invece non paga deve limitarsi all’upload di video di 140 secondi).

Come riporta The Verge, solo nelle ultime settimane le visualizzazioni della versione pirata del film The Super Mario Bros hanno raggiunto quota 9,3 milioni mentre il film è ancora al cinema. Tra i film caricati è stato individuato, oltre a quelli che abbiamo già citato, anche Avatar: The Way of Water. Ora più che mai ci sarebbe bisogno di personale addetto alla moderazione in grado di controllare e rispondere alle segnalazioni di questo tipo secondo quanto disposto dal Digital Millenium Act. La legge in questione protegge il copyright e permette ai siti web e alle piattaforme di non essere perseguiti se dimostrano di occuparsi della rimozione dei contenuti che violano le regole del copyright caricati da utenti terzi.

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