No, lo scatto di Meloni a Palermo non sembrerebbe modificato con Photoshop

L'effetto che fa sembrare i piedi di Meloni deformati è dato non da una modifica in post produzione, come molti dicono su Twitter, ma da uno scatto con grandangolo

21/09/2022 di Ilaria Roncone

Su Twitter la stanno definendo la foto modificata con photoshop Meloni. Partiamo dal principio: da dove arriva e a quando risale lo scatto che sta facendo il giro di Twitter? Si tratta – come rintracciabile sui profili social della Meloni – delle fotografie del comizio che la leader di FdI ha tenuto in piazza Ruggero Settimo a Palermo. Insieme alla foto che sta facendo discutere ne sono state caricate altre due, una in cui è rintracciabile il medesimo effetto che molti hanno attribuito a Photoshop ma che sembrerebbe essere frutto di una foto scattata con grandangolo più che di una modifica fatta in post produzione (che, comunque, non è completamente escludibile anche solo per un miglioramento della nitidezza o delle luci, per esempio).


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La questione Photoshop Meloni al comizio di Palermo

Sono un po’ le persone che, sui social, alludono all’utilizzo di Photoshop per aumentare la gente presente in piazza e dare l’impressione che la folla sia molta più di quella realmente presente.

Sono tanti i commenti come questo che fanno notare come la foto sembri in qualche modo alterata. L’effetto che si ottiene, però – come alcuni utenti hanno iniziato a fare presente mano a mano che questa foto ha iniziato a rimbalzare di bacheca in bacheca – utilizzando un obiettivo grandangolare. Scattare una foto con grandangolo è possibile sia utilizzando uno smartphone di ultima generazione.

Basta aprire la fotocamera, se si possiede uno smartphone moderno, per provare in prima persona questo effetto: scattando una fotografia con grandangolo l’effetto è ben visibile. Tutto quello che si trova ai bordi dello scatto viene schiacciato e allungato nella direzione del centro della foto. Questo è quello che accade, in maniera più evidente che ad altri elementi dello scatto, ai piedi di Meloni. Lo stesso effetto subiscono – in maniera più evidente – le figure che sono davanti a lei, sotto il palco e quelle al bordo destro della fotografia.

Perché questa scelta? Chi ha scattato la foto, sapientemente, ha fatto coincidere il punto di fuga – nello scatto in cui Meloni sembra avere piedi enormi così come nell’altro che mostra una folla – con la piazza che, per effetto stesso della tipologia di foto scattata, va ad assumere una maggiore profondità. Non è corretto, in sostanza, parlare di utilizzo di Potoshop ma si può supporre che l’aumento di profondità della piazza sia un effetto volutamente cercato vista la tipologia di fotografie, che puntano – venendo pubblicate sul profilo di Meloni – a far vedere quante persone la vanno ad ascoltare.

Il dibattito, comunque, prosegue acceso sui social tra coloro che sostengono che ci sia un lavoro di post produzione e coloro che, invece, attribuiscono l’effetto a un obiettivo grandangolare.

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