Perché Scarlett Johansson ha fatto causa alla Disney

Tutto è partito dall'accordo per trasmettere "Black Widow" su Disney+, contestualmente all'uscita nelle sale cinematografiche. E questa denuncia potrebbe aprire un vaso di Pandora su molti altri casi simili

30/07/2021 di Enzo Boldi

La mossa di Scarlett Johansson – con eventuale esito positivo in suo favore – potrebbe aprire le porte a una serie di ricorsi e cause nei confronti delle piattaforme streaming che – durante la pandemia – hanno rafforzato la loro posizione dominante rispetto alle sale cinematografiche e alle piccole, medie e grandi produzioni. L’attrice statunitense, infatti, ha dato mandato ai suoi legali per intentare una causa nei confronti della Disney. Il motivo? Tutto gira intorno all’uscita nelle sale dell’ultimo film della Marvel, “Black Widow“.

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Il film – dopo diversi rinvii a causa della pandemia – è stato fatto uscire nei cinema lo scorso 7 luglio. Poi, due giorni dopo, gli spettatori hanno trovato il titolo disponibile anche su Disney+, la piattaforma streaming inaugurata all’inizio del 2021. Disponibile per tutti, ma a pagamento. Oltre al canonico abbonamento, infatti, per visionare l’ultima pellicola della Marvel occorre acquistare l’accesso Vip, come testimoniato dallo stesso portale.

Scarlett Johansson ha fatto causa alla Disney

Secondo l’attrice, però, questa contestualità le starebbe provocando un’ingente perdita economica. Il Wall Street Journal ha riportato alcuni passaggi della lettera dei legali di Scarlett Johansson contro la Disney: «Johansson ha fatto promettere alla Marvel che l’uscita del film sarebbe stata un’uscita cinematografica». Evento che, poi, non si è manifestato vista l’uscita – quasi contemporanea, nelle sale e sulla piattaforma streaming. Una decisione che porterebbe incassi minori e che, dunque, farebbe scendere il guadagno economico della 36enne star di Hollywood.

La replica della Disney

La Disney, dal canto suo, rispedisce al mittente ogni accusa. Come riportato dalla CNN, un portavoce dell’azienda – proprietaria anche dei Marvel Studios che hanno prodotto Black Widow – ha definito la mossa di Scarlett Johansson «particolarmente triste e angosciante per il suo insensibile disprezzo degli orribili e prolungati effetti globali della pandemia di COVID-19. La Disney ha pienamente rispettato il contratto della signora Johansson e, inoltre, l’uscita di “Black Widow” su Disney+ con Premier Access ha notevolmente migliorato la sua capacità di guadagnare un compenso aggiuntivo oltre ai 20 milioni di dollari che ha ricevuto fino ad oggi».

(foto di copertina: da pagina Facebook di “Black Widow”)

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