Addio a Massimo Mattioli, il papà di Pinky e Squeak The Mouse

26/08/2019 di Enzo Boldi

Si è spento all’età di 75 anni il noto fumettista romano Massimo Mattioli. A darne notizia è stato l’editore Coconino Press con cui lavorava da diverso tempo. Avrebbe compiuto 76 anni il prossimo 25 settembre, ma è morto dopo una breve malattia. Era conosciuto non solo in Italia, ma in tutto il mondo grazie ai suoi personaggi iconici come Pinky (il famoso coniglio rosa de Il Giornalino) e Squeak the Mouse, il topolino sanguinario che divenne protagonista prima di strisce quotidiane e poi di un vero e proprio volume dedicato a questo personaggio dissacrante e irriverente.

«Venerdì 23 agosto è morto a Roma dopo una breve malattia Massimo Mattioli – si legge nella nota stampa pubblicata questa mattina da Coconino Press -, uno dei più geniali autori del fumetto italiano e mondiale, co-fondatore delle riviste Cannibale e Frigidaire. Aveva 75 anni. Coconino Press si unisce al cordoglio dei familiari e ricorda Massimo Mattioli come un grande maestro di ironia e narrazione. Ci mancherà sempre il suo sguardo acuto e irriverente».

Addio a Massimo Mattioli

Pinky, Squeak the Mouse e tanti altri personaggi creati dalla penna di Massimo Mattioli nel corso della sua lunga carriera da fumettista. Il suo tratto comune era quello dell’irriverenza mischiata con altre caratteristiche che lo hanno reso un personaggio iconico nel mondo dei comics. Famose anche le sue opere dedicate al porno no-sense che lo hanno fatto diventare uno dei più apprezzati disegnatori nella fase del boom dei fumetti in Italia, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta.

Una vita di successi e ispirazioni

Una vita costellata da successi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, con premi come il Prix Phénix nel 1971, il Romics d’Oro nel 2009 e il Premio Micheluzzi vinto in due occasioni (2010 e 2012), oltre allo Yellow Kid a Lucca Comics del 1975. Su di lui anche molte leggende dal punto di vista professionale: si narra, infatti, che il suo Squeak the Mouse abbia ispirato Matt Groening nella creazione dei personaggi di Grattachecca e Fichetto, cartone animato inserito all’interno dei Simpson.

(foto di copertina da pagina Facebook Massimo Mattioli fanpage)

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