I complottisti su Margaret Keenan: «Se morirà daranno la colpa alla vecchiaia e non al vaccino»

Margaret Keenan è stata la prima donna a cui è stato somministrato il vaccino anti Covid-19

08/12/2020 di Gianmichele Laino

Ci sono dei momenti che fanno notizia perché semplicemente ci sono state delle scelte giornalistiche che li hanno imposti all’interno della memoria collettiva. Così, senza il supporto della BBC e delle varie agenzie fotografiche che sono state accreditate per visionare la scena della somministrazione del vaccino anti Covid-19, non avremmo mai conosciuto la storia della 91enne Margaret Keenan, la prima donna a cui è stato somministrato proprio il vaccino anti Covid-19.

LEGGI ANCHE > Vaccino Pfizer, l’UE ha il via libera per l’acquisto; all’Italia 1,7 milioni di dosi

Margaret Keenan, la prima donna a cui è stato somministrato il vaccino

Così, di Margaret Keenan passerà alla storia la sua maglietta spiritosa e natalizia, con un pinguino disegnato sopra. La sua disinvoltura davanti alle telecamere, il colore arancione dei suoi capelli. I media di tutto il mondo dipingono la somministrazione del vaccino anti-Covid 19 come un vero e proprio passo dell’uomo sulla Luna, una scena che – per questo motivo – è stata immortalata dalle telecamere e dagli obiettivi della macchina fotografica. Una scena che, probabilmente, entrerà nell’iconografia storica del nuovo millennio.

Eppure, a corredo delle notizie riprese con grande enfasi anche dai media italiani (com’è comprensibile di fronte a quella che potrebbe essere una vera e propria svolta nella lotta al coronavirus), ci sono stati tanti commenti da parte dei no-vax o – più in generale – degli scettici del vaccino in tutte le sue forme e contro diverse malattie. Si parla innanzitutto di terrorismo mediatico, per la vasta risonanza che è stata data alla notizia della vaccinazione di una donna di 91 anni nel Regno Unito. Poi, si va direttamente sul personale, facendo delle ironie sull’età avanzata della stessa signora originaria del Nord Irlanda e attaccando nuovamente le persone che hanno invece salutato la notizia con grande partecipazione.

Incredibili commenti di no vax e complottisti di tutto il mondo alla notizia su Margaret Keenan

«A 90 c’è arrivata…..non andrà molto avanti purtroppo» – si legge in un commento sotto al post Facebook dell’Huffington Post. Sempre all’articolo della stessa testata, si leggono questi altri commenti: «Per me le hanno iniettato una soluzione placebo, a 90 anni sarebbe già morta per gli effetti collaterali del vaccino, il mio unico neurone la pensa cosi voi dite o pensate ciò che volete» o quest’altro ancora, che sa di complottismo: «Certo, poveraccia tanto se morirà a breve, nessuno imputerà le cause ad effetti da vaccino. Tuttavia è doveroso rammentare che la Pfizer ha imposto al Governo una liberatoria che la rende estranea a fronte di effetti collaterali e danni conseguenti al vaccino che andranno invece ripartiti equamente tra i cittadini che se li beccheranno, e il Governo che li dovrà risarcire. Capito?».

Ma il tenore di questi commenti supera i confini nazionali. Si diceva, inizialmente, del ruolo che ha avuto la BBC nella promozione di questa notizia. Commentando l’ultim’ora del network internazionale britannico, un utente – uno di quelli che ha ricevuto più like – ha scritto: «So that if she dies which i hope she doesn’t, they’ll say she died of old age and NOT the vaccine … How nice!» («Così, se morirà – cosa che spero non accada – diranno che è morta per anzianità e non per il vaccino. Che carini!»).

Insomma, il movimento complottista internazionale sembra più unito che mai. Persino con l’accenno – ormai navigato e tradizionale – al piano diabolico di Bill Gates per iniettarci dei microchip insieme al vaccino. L’altro commento “di successo” al post della BBC, infatti, recita: «Poor granny. I thought Bill Gates and his family would take it first» («Povera nonnina. Pensavo che Bill Gates e la sua famiglia lo avrebbero fatto per primi»).

Share this article