Il smm di Taffo deve spiegare come si fa il giusto manifesto funebre per una persona transgender
La scelta, dopo quanto accaduto ad Andria
20/01/2021 di Redazione
La storia è – purtroppo – simile a quella di tante altre. Muore una persona transgender, Gianna, in una città del Sud Italia. I parenti, quasi a voler nascondere la sua identità, decidono di far inserire sui suoi manifesti funebri il suo nome al maschile. Una mancanza di rispetto nei confronti della storia di Gianna, del suo modo di stare al mondo, di ciò che aveva sempre avvertito. Per questo motivo, dopo aver raccolto la segnalazione di Vladimir Luxuria – che aveva conosciuto Gianna in passato -, il social media manager di Taffo ha deciso di rendere il giusto omaggio a Gianna, rifacendo completamente il manifesto funebre che annuncia i suoi funerali.
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Manifesto funebre trans, la correzione di Taffo
«Muore ad Andria una persona transgender, Gianna, indigente perché scartata dalla società – scrive Taffo sui suoi popolari canali social -. La famiglia decide di affiggere manifesti funebri con il suo nome al maschile. Un’offesa al nome e all’identità con cui la conoscevano tutti. Abbiamo deciso di rifare la locandina funebre per darle un rispettoso ultimo saluto. Le esequie si terranno oggi martedì 20 gennaio alle 16:00 presso la Parrocchia San Riccardo ad Andria. Ringraziamo Vladimir Luxuria per la segnalazione».
Per i pochi che ancora non conoscessero Taffo, si tratta di una nota agenzia nel settore delle pompe funebri, che ha fatto della sua irriverente e spiritosa comunicazione sui social network il principale punto di forza. Sempre più spesso, però, negli ultimi tempi, gli account sui social media di Taffo sono diventati uno spazio di riflessione per tutte le tematiche che riguardano l’attualità.
La transfobia, purtroppo, è un male del nostro tempo, che continua a permeare la società in cui viviamo, nonostante la sua presunta modernità. Il fatto che una persona transgender non venga riconosciuta per quella che è rientra senz’altro in un retaggio ormai anacronistico, che è bene sfatare anche attraverso operazioni di comunicazione di questo tipo. Non è un caso che il nuovo manifesto per Gianna, rifatto da Taffo funeral service – sia diventato immediatamente virale, un gesto apprezzato dalla comunità LGBT e dalla stessa Vladimir Luxuria, che ha deciso di ricondividerlo sui suoi canali social.