Dopo Trump sbloccato su Twitter, Kanye West torna a postare

Kanye West è tornato a twittare e - dopo aver fatto un test per verificare di avere l'account funzionante - ha scelto di esordire con saluto ebraico e smile

21/11/2022 di Ilaria Roncone

Dopo il ritorno di Trump su Twitter, ecco il ritorno di Kanye West su Twitter. L’account del rapper è stato bloccato dopo una serie di polemiche relative alla condivisione di contenuti antisemiti e – di fatti – l’uomo non pubblicava nulla da circa un paio di settimane (dal 4 novembre). Nella serata di domenica è comparso un tweet («Testing Testing Seeing if my Twitter is unblocked», ovvero «Testando testando vedendo se il mio Twitter è sbloccato») che prova come l’account sia nuovamente attivo.


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Il (ri)ritorno di Kanye West su Twitter

La questione dei commenti antisemiti di West va avanti da diversi mesi, col rapper bloccato già lo scorso ottobre sia su Twitter che su Instagram. Già lo scorso mese Musk aveva dichiarato che l’account di West (che ora si chiama ye su Twitter) era stato ripristinato da Twitter prima che lui ne diventasse proprietario («Non mi hanno consultato né informato», ha scritto il neo proprietario di Twitter sulla sua piattaforma lo scorso 28 ottobre). Dopo il 4 novembre – come facilmente verificabile sulla sua bacheca – Ye ha smesso di twittare e, il giorno prima, aveva parlato della scelta di intraprendere un  «digiuno verbale».

Dopo aver fatto il test, West ha pubblicato un post che contiene la sola parola «shalom» – che vuol dire pace in ebraico e che viene utilizzata solitamente per salutare – con smile annesso. Un ritorno pacifico e con tutte le intenzioni – almeno sembrerebbe – di smettere di utilizzare un determinato tipo di linguaggio. Tra gli altri, al tweet ha risposto anche Elon Musk stesso («Non uccidete ciò che odiate. Salva ciò che ami»).

Ci sono una serie di aziende – tra cui Balenciaga e Adidas, come segnalato da NBC News – che hanno rinunciato alle collaborazioni con West a causa delle sue dichiarazioni.

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