Quali partiti hanno perso e guadagnato più followers con le sponsorizzazioni
L'analisi, basata sui dati raccolti da Elikona Analytics, sulla reale efficacia delle inserzioni a pagamento su Facebook
07/06/2024 di Redazione Giornalettismo
Il fine è sicuramente quello elettorale, ovvero cercare di far arrivare i propri messaggi e le proprie “idee” a una platea “digitale” sempre più alta nel tentativo di trasformare quell’engagement in potenziali voti. Ma nell’analisi della reale efficacia delle inserzioni a pagamento fatte da politici e partiti in vista delle elezioni Europee 2024, non si può non tenere conto dell’analisi del numero di followers – dal 7 maggio scorso a oggi – dopo aver scelto di pagare Meta per la pubblicazione di post (foto e video) sponsorizzati su Facebook.
Inserzioni su Facebook e influenza sulle pagine politiche
L’esempio più emblematico arriva dal tandem Lega – Salvini che, nel giro dell’ultimo mese, hanno perso circa 2mila followers. Un dato significativo, considerando l’elevato investimento economico fatto per sponsorizzate i post su Facebook. Altro partito ad aver speso molto (anzi, quello che a oggi ha speso maggiormente) è Fratelli d’Italia: la pagina ufficiale sommata a quella di Giorgia Meloni ha guadagnato circa 2mila followers in un mese di inserzioni a pagamento sul social di Meta. E se il M5S e Giuseppe Conte hanno perso, in totale, circa mille followers, il dato più emblematico arriva da Stati Uniti d’Europa (Italia Viva, +Europa e Radicali): nel giro di un mese di campagne sponsorizzate le tre pagine (comprese quelle dei rispettivi leader) segnano un +8mila followers.
Nella nostra analisi abbiamo anche scoperto qual è stato il post sponsorizzato che ha ottenuto la maggior reach europea (contenuto della Lega), quello non sponsorizzato che è riuscito a ottenere il miglior engagement social (FdI) e quello che non ha reso secondo le aspettative: un contenuto di Fratelli d’Italia costato come quello “vincitore” del Carroccio e che ha avuto un risultato molto più basso.