Il caso dei video di gaming di FIFA23 scambiati per live dei match di Qatar 2022 su YouTube
Molti di questi video attirano gli utenti perché molto ben indicizzati e sfruttano gli stratagemmi di YouTube per i video live (come il pallino rosso lampeggiante)
26/11/2022 di Redazione
Al massimo, cliccando e scoprendo di essere finiti su una partita virtuale di FIFA23, si colleziona una delusione. Tuttavia, se questi clic si accumulano e diventano decine di migliaia, il creator che ha caricato quei contenuti potrebbe beneficiare di una alquanto sostanziosa monetizzazione. È quello che sta succedendo in questi primi giorni di Coppa del Mondo su YouTube. Come sappiamo bene, i diritti di trasmissione delle partite sono un prodotto molto ambito, che è stato oggetto di trattative negli anni precedenti a Qatar 2022 e che solo pochi broadcaster si sono aggiudicati. Dunque, è inverosimile trovare la diretta di una partita del mondiale su YouTube. Invece, molti creators della piattaforma stanno approfittando della faciloneria con cui si utilizza questo strumento per ingannare il proprio pubblico: si caricano live delle partite al videogame FIFA23, si indicizza il contenuto con le keywords giuste, si approfitta degli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma per segnalare i live (appunto, la scritta LIVE in sovrimpressione o il pallino rosso lampeggiante) e si spacciano partite virtuali per eventi reali. Inducendo l’utente al click.
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FIFA23 al posto di Qatar 2022, i video che proliferano su YouTube
Secondo le policies di YouTube, indurre con il clickbait un utente ad aprire un contenuto potrebbe essere una pratica che sottopone il canale a una sanzione o a una penalizzazione. Eppure, la zona grigia in cui i creators di YouTube si stanno muovendo è abbastanza ampia da permettere un comportamento come quello appena descritto. VNExpress, una testata vietnamita che ha anche una sezione international, ha raccontato come, durante la partita Giappone-Germania, almeno 40mila utenti si siano collegati a un video di YouTube che mostrava la partita giocata da alcuni creators su FIFA23. La verosimiglianza delle immagini del videogioco, unita ad alcune tecniche sapienti (come – ad esempio – l’inserimento di alcune immagini sfocate all’inizio del live), ha permesso a diversi utenti di collegarsi al video, credendo di vedere il vero match in diretta.
Ma non è l’unico caso: sono tantissime le partite giocate a FIFA23 che vengono trasmesse in concomitanza con le vere partite del mondiale e che sfruttano una buon posizionamento del canale nei motori di ricerca. Il fenomeno è esteso: perché YouTube non prende provvedimenti per arginarlo?