La bufala su TikTok dei seggiolini per auto abbandonati per rapire le donne

Un video su TikTok afferma che i trafficanti di sesso usino i seggiolini come esca per rapire le donne. Ma è una bufala

15/10/2021 di Giorgia Giangrande

Un video su TikTok è diventato virale e ha raggiunto 12,2 milioni di visualizzazioni in poco più di un giorno, peccato che quella narrata non sia una notizia vera. Al centro della questione – e della fake news – i seggiolini auto per bambini che secondo il racconto della tiktoker sarebbero usati dagli adescatori per rapire le donne.

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Il video sui seggiolini auto non è un allarme, ma una fake news

Nel video, la tiktoker @princessbellesunflower da 175 followers domanda (mentre indica un seggiolino abbandonato in un parcheggio): «Avete mai visto questo tipo di seggiolino per auto che spunta dal nulla?». Poi spiega: «quello non è un normale seggiolino. In realtà è una trappola». La donna continua dicendo che si tratta di un «seggiolino per il traffico sessuale», che viene messo come esca dai trafficanti di sesso per rapire e schiavizzare vittime ignare. Poi, si passa all’allarmismo: «Se vedete un seggiolino a caso, per favore chiamate qualcuno e per favore chiamate la hotline e fateglielo sapere», conclude la donna, mostrando un numero di telefono da chiamare. «Nessun genitore lascerebbe mai un seggiolino a caso là fuori solo per essere là fuori. Vogliono che tu ti avvicini al seggiolino e ti guardi intorno mentre loro ti rapiscono molto velocemente». La creator non è nuova di racconti di questo tipo, su TikTok si definisce una giardiniera spirituale e offre letture sui tarocchi nei suoi canali social.

Il video in questione, nonostante manchi di qualsiasi fonte verificata, ha raccolto 12,2 milioni di visualizzazioni e questo ha allarmato le autorità preposte alla verifica di fatti di questo tipo. Creare un allarmismo di questo tipo nei social media – senza esserne sicuri – rischia di ottenere proprio l’effetto opposto, quello che si sta combattendo. Adesso 12,2 milioni di persone penseranno che quei seggiolini vengano davvero usati dagli adescatori e milioni di donne potrebbero sentirsi in pericolo quando ne vedranno uno per strada.

Le indagini della polizia e la fonte della tiktoker

Il dipartimento della polizia di Wilkesboro – il 12 ottobre – ha indagato su questa notizia e ha scoperto le circostanze di come il seggiolino sia stato lasciato nel parcheggio. Come ha riportato Rolling Stonedue clienti di Wal-Mart avevano semplicemente lasciato il loro vecchio seggiolino nel parcheggio dopo averne comprato e installato uno nuovo. «In nessun momento questo incidente è stato ritenuto coinvolto in qualsiasi attività criminale», conclude il post della polizia, che ha ottenuto solo 255 condivisioni, a fronte delle 264 mila condivisioni del video della creator Paige Marie Parker. Dopo aver letto il post di follow-up del dipartimento di polizia di Wilkesboro che chiarisce il contesto del video, una manciata di persone ha commentato il post di Parker chiedendole di cancellare il video.

In DM a Rolling Stone, la protagonista della vicenda ha detto di aver pubblicato il suo video dopo aver visto un amico parlare della «trappola del seggiolino» su Facebook. Non ci ha pensato molto, fino a quando ha visto due seggiolini abbandonati sul lato della strada mentre stava guidando. Evidentemente, come spesso accade, basta leggere una notizia su Facebook e rintracciare una minima (e superficiale) corrispondenza nella realtà per creare e diffondere una fake news.

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