Lo scontro Fagnani-Asia Argento, le domande incalzanti e le risposte senza alzarsi e andarsene

Entrambe hanno dato prova che con i talk-show si può andare ben oltre i soliti cliché

19/06/2021 di Gianmichele Laino

La notizia di oggi è che si possono fare dei talk-show in cui i conduttori e giornalisti si sentono liberi di fare delle domande scomode e dove gli ospiti, nonostante le stesse domande scomode, resistono alla tentazione di alzarsi e andarsene (cliché sempre più comune e noioso di questi tempi) e – anzi – rendono talvolta pan per focaccia con delle risposte senza peli sulla lingua. Cosa ancor più notevole: senza che il conduttore o giornalista di turno si offenda o, quantomeno, lo dia a vedere. Lo scontro a Belve Francesca Fagnani-Asia Argento si può riassumere in questo modo e ci apre uno spiraglio in un mondo della televisione che troppo spesso si è ripetuto uguale a se stesso.

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Fagnani-Asia Argento, l’intervista di ieri sera a Belve

Asia Argento ha sempre raccontato molte cose della sua vita. Per questo motivo, averla come ospite per una giornalista è molto complesso. Difficile farle dire qualcosa di nuovo. Eppure, Francesca Fagnani ha saputo indirizzare comunque la conversazione, in modo tale che quest’ultima non sia risultata affatto banale. Allo stesso modo, Asia Argento – con una piccola eccezione sul passaggio su Weinstein – è riuscita a sostenere la pressione delle domande. Entrambe sono state pungenti, hanno portato avanti il dialogo senza esclusione di colpi, sono state sarcastiche, non si sono risparmiate punzecchiature vivaci. Ma mai hanno deposto le armi e mai hanno fatto marcia indietro rispetto alle proprie posizioni.

Ne è uscita fuori un’intervista come non eravamo abituati a guardarne più, almeno in televisione. Il format di Belve – il programma condotto da Francesca Fagnani – lo ha sempre dimostrato, soprattutto nel corso di questa ultima stagione in Rai. Ha avvicinato – lo si è visto anche in altre circostanze, ma l’intervista con Asia Argento lo ha dimostrato ancora di più – il dibattito televisivo (troppo spesso lento) a uno scambio di battute molto più rapido, tipico, ad esempio, dei social network.

I passaggi rilevanti

Da mettere in rilievo sono stati sicuramente questi passaggi: «È molto difficile parlare di queste cose – dice Asia Argento a proposto di Weinstein -. Lei non le ha mai subite per questo le prende all’acqua di rose. Cambiamo discorso! Ne ho parlato cento volte. Sa perché non l’ho denunciato? Perché sarei finita a parlare con persone come lei». «E perché io che sono?» le chiede la conduttrice, ottenendo in risposta: «Una tignosa e una rompipalle». Il tutto gestito con aplomb.

«Il MeToo è finito male. Anzi Bennet» – scherza Asia Argento. La Fagnani, ancora una volta, incalza: «Che vuol dire? Mi spieghi la battuta». Asia Argento sembra spiazzata: «È una battuta, se la devo spiegare, vuol dire che non l’ha capita». La Fagnani non si lascia sfuggire l’assist: «O che non faceva ridere».

Al di là di questi momenti di scontro televisivo, comunque, restano tanti contenuti emersi dal dialogo tra le due donne. Un approfondimento sulle dipendenze e sulle droghe utilizzate in passato dall’attrice, la spiegazione di alcune sue uscite politiche su Giorgia Meloni e su Matteo Salvini, aspetti inediti di una storia – quella di Asia Argento – che ha fatto emergere punti che normalmente venivano lasciati in ombra o dietro le quinte. Alla fine, le due protagoniste della serata si sono salutate con un sorriso.

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