Non esultate: Zalando annullerà tutti gli ordini Guess pagati 30 centesimi

L'errore nella notte con degli sconti fuori dal comune. Ma la legge permette di cancellare transazione e vendita

23/11/2020 di Enzo Boldi

La settimana del black friday è iniziata con un black monday in casa Zalando. Sul noto portale che vende prodotti di abbigliamento, scarpe e accessori vari è stato commesso un clamoroso errore nella notte: tutta la collezione a marchio Guess è stata messa in vendita al prezzo di 30 centesimi. Sconti del 99% su centinaia di prodotti e che non ha preso sonno si è potuto accaparrare tantissimi pezzi a prezzo irrisorio. Ma la loro esultanza durerà molto poco: gli errori prezzo Zalando sono stati cancellati e si sta procedendo anche con l’annullamento degli ordini.

LEGGI ANCHE > In chiesa, le offerte col Pos (fatte passare per misura anti Covid)

Il tam tam mediatico sui social si è diffuso fin dalle prime ore della mattina di oggi, lunedì 23 novembre. In tantissimi hanno annunciato questi errori prezzo Zalando sui prodotti a marchi Guess e nel giro di poco tempo una frotta di utenti si è collegata al portale di e-commerce per sfruttare l’errore. Tantissimi i tweet con persone che hanno pubblicato le fotografie dei loro acquisti. Poi, però, è arrivato il gelo.

Errori prezzo Zalando, cosa accade ora?

Giornalettismo ha provato a contattare il servizio clienti di Zalando Italia (che ha sede a Milano), ma l’operatrice ci ha risposto che non poteva darci indicazioni su quel che stava accadendo e che sarebbe avvenuto, perché quel canale di comunicazione è riservato solamente a chi ha effettuato un ordine e può certificarlo con il relativo numero. In attesa di una risposta da parte del responsabile italiano di Zalando (azienda con sede in Germania), molti utenti – in possesso della ricevuta – hanno trovato l’amara conferma: i loro ordini, uno a uno, sono in fase di cancellazione.

Perché si possono cancellare gli ordini (e restituire i soldi spesi)

E Zalando può farlo. Come spiega laleggepertutti.it, la normativa vigente sui prezzi sbagliati prevede due eccezioni al normale completamento della transazione economica.

1. Il comportamento inadempiente del venditore è, però, da considerarsi tale solo fintanto che l’errore non sia “riconoscibile” dall’acquirente attraverso l’uso della normale diligenza.

Questo cosa significa? Che prezzi esageratamente bassi rispetto al valore dei beni a cui si riferiscono (valore di cui è facile avere conoscenza), sono idonei ad insinuare il dubbio, nel compratore medio, sull’errore in cui il venditore è incorso e, quindi, ad escludere l’inadempimento di quest’ultimo qualora lo stesso si rifiuti di concludere la compravendita se non al prezzo più alto.

2. Vi è poi una seconda ipotesi che esclude il diritto del consumatore di pagare il prezzo esposto più basso rispetto al prezzo corretto di vendita: nei casi di e-commerce.

In questi casi il processo di compravendita è “a parti inverse”, ossia è strutturato in modo tale che a fare l’offerta di vendita sia l’utente nel momento in cui conclude la procedura on-line di acquisto; sarà poi il venditore a doverla accettare affinché la vendita si realizzi.

Insomma, gli errori prezzo Zalando rientrano in queste due eccezioni. Gli ordini saranno cancellati e le spese saranno rimborsate.

Share this article
TAGS