Elon Musk vuole far pagare Twitter ad aziende e governi

Il ricchissimo imprenditore, da poco proprietario del social, ha dichiarato che Twitter potrebbe avere "un leggero costo" per aziende e governi

04/05/2022 di Martina Maria Mancassola

Twitter potrebbe introdurre un prezzo da pagare per aziende governi: Musk ha, infatti, dichiarato che gli account aziendali e governativi iscritti alla piattaforma Twitter potrebbero essere costretti a pagare una «leggera» commissione per poter rimanere sul social. Ricordiamo che Musk ha acquistato Twitter dopo che il consiglio di amministrazione della società ha accettato la sua offerta di acquisizione da 44 miliardi di dollari (34,5 miliardi di sterline). Il ricchissimo imprenditore ha, anche, affermato che il social network rimarrà sempre gratuito per gli «utenti occasionali». In precedenza, lo stesso aveva affermato di voler «rendere Twitter migliore che mai migliorando il prodotto con nuove funzionalità». Sollecitato da una richiesta di commento da parte della BBC, Twitter non ha risposto.

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Twitter potrebbe introdurre un costo per aziende e governi per rimanere sulla piattaforma social

Elon Musk ieri twitta dal suo profilo che: «Twitter sarà sempre gratuito per gli utenti occasionali, ma forse un leggero costo per gli utenti commerciali/governativi».

Poco prima, Musk aveva twittato un collegamento ad una storia della CNN che chiedeva ad alcuni dei più grandi marchi USA di boicottare Twitter se Musk avesse annullato le politiche di moderazione dei contenuti che bloccano l’incitamento all’odio sul social: «alcuni dei più grandi marchi della nazione, tra cui Coca-Cola, Disney e Kraft, stanno affrontando richieste di boicottaggio di Twitter se il futuro proprietario dell’azienda, il miliardario Elon Musk, annulla le politiche di moderazione dei contenuti che limitano l’incitamento all’odio e la disinformazione elettorale».

In passato, Musk aveva dichiarato che le politiche di moderazione di Twitter rappresentavano una minaccia alla libertà di parola e, da quando ha acquistato il social, l’imprenditore ha affermato di voler introdurre miglioramenti per incrementare l’attrattiva di quella che definisce una piattaforma di «nicchia». Lo stesso aveva manifestato la volontà di introdurre nuove funzionalità e modifiche al suo nuovo servizio di abbonamento premium, Twitter Blue. Questo servizio extra a pagamento, secondo quanto ha dichiarato Twitter per ora, aggiungerà funzionalità come il pulsante «annulla tweet», segnalibri e una modalità lettore. Musk ha, inoltre, affermato di voler eliminare i bot spam dalla piattaforma e autenticare tutte le persone reali. Lunedì scorso – durante la cerimonia annuale del Met Gala a New York -, Elon Musk ha dichiarato che avrebbe reso Twitter trasparente su come i tweet vengono promossi o retrocessi e pubblico il suo software perché sia controllato da tutti. Che cosa si sa delle prossime mosse di Musk? Musk potrebbe voler vendere nuovamente le azioni di Twitter tra tre anni, secondo il Wall Street Journal. L’imprenditore dovrebbe concludere la sua acquisizione della società entro la fine del 2022, a condizioni che comprendono l’approvazione degli azionisti e delle autorità di regolamentazione di Twitter. In base all’accordo, dovrà acquistare tutte le azioni della società ora disponibili sul mercato azionario, rendendo la piattaforma una società privata. Che ciò avvenga è probabile se si guardano i fatti: la scorsa settimana, Musk ha venduto circa 8,5 miliardi di dollari di azioni di Tesla, forse per utilizzare i soldi ricavati per finanziare la sua acquisizione di Twitter.

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