Come la storia della donna che allatta un gatto è diventata virale su TikTok e perché è una bufala
Quella della donna che allatta un gatto su un volo aereo è una bufala inscenata da una pagina Facebook satirica, ma questo i 45 milioni di utenti che hanno visto il video su TikTok non lo sanno
22/12/2021 di Giorgia Giangrande
Ormai da un paio di settimane circola in rete il video di una donna che allatta un gatto mentre è a bordo di un volo aereo: una storia talmente assurda da sembrare plausibile. E invece no, perché si tratta dell’ennesima bufala sfornata calda calda dal web, con l’avvertimento però – da parte della pagina Facebook che l’ha ideata – di essere tale. Quest’ultimo passaggio, ovvero il disclaimer che etichetta il video come satira, è stato omesso nelle varie condivisioni che il video di partenza ha avuto, soprattutto su TikTok.
La storia della donna che allatta un gatto: latte sì, di bufala
Com’è cominciata questa strana vicenda? All’inizio del mese di dicembre, ripercorre Snopes, una serie di video riguardanti la donna sorpresa ad allattare il suo gatto a bordo di un aereo ha iniziato a circolare in rete. Il video sembra postato da un assistente di volo a bordo di quello che sembrerebbe un Aircraft. Sin dai primissimi giorni di circolazione, però, non apparivano foto o video riguardanti l’identità di questa donna (e questo avrebbe già dovuto insospettire i fruitori del contenuto).
I contenuti, però, hanno avuto la loro più grande e rapida diffusione soltanto qualche giorno fa, quando il profilo TikTok di @alessiavaesenn ha cominciato a caricare il video integrale sulla piattaforma, dividendolo – come spesso fanno i creators per creare hype – in diverse parti, quattro nello specifico, per un totale di circa 45 milioni di visualizzazioni.
@alessiavaesenn##fy ##fypシ ##fyp ##viral♬ origineel geluid – Alessia
@alessiavaesennAntwoorden aan @xluv.bp part 3 ##fy ##fypシ ##fyp ##viral♬ origineel geluid – Alessia
Nell’ultimo video della serie, tuttavia, quando gli animi dei presenti sul volo si erano piuttosto scaldati, la donna mostra l’animale che teneva accostato al petto sotto una coperta: è un peluche, con degli occhi particolarmente inquietanti ma naturalmente finti.
La verità: era una messa in scena di una pagina Facebook satirica
La verità – smarrita nel corso della strada del contenuto verso la viralità – è che è tutta una messa in scena da parte della pagina Facebook The Gooch che, però, quando ha pubblicato il video ha precisato che si trattava di un contenuto satirico, come d’altra specifica in ogni post: Ti informiamo che i video di questa pagina sono destinati esclusivamente all’intrattenimento. I video su questa pagina includono drammi con sceneggiatura, satire, parodie, trucchi di magia, video preregistrati e altre forme di intrattenimento. Nomi, personaggi e incidenti sono spesso frutto dell’immaginazione del regista, quindi ogni somiglianza con persone o eventi reali è puramente casuale.
Mentre il video è stato etichettato come parodia sulla pagina di The Gooch, nessun disclaimer ha seguito questo video mentre si faceva strada su TikTok e Twitter. A quanto pare, anche questa volta – come con la storia del busto di Marconi imbrattato al Pincio ma mai esistito – nessuno ha avuto cura di fare le opportune ricerche prima di condividere la notizia per vera.