I “titoli di coda” preventivi della BBC sulle dimissioni di Boris Johnson

L'emittente, solo mercoledì sera, aveva chiuso la trasmissione NewsNight mandando in onda un finale molto particolare

07/07/2022 di Enzo Boldi

Alla fine è iniziato il lungo percorso delle dimissioni di Boris Johnson. Prima dalla carica di leader dei Tory (i Conservatori britannici) e poi dal ruolo di Primo Ministro. Le pressioni sull’inquilino del numero 10 di Downing Street sono aumentate nel corso delle ultime settimane per via di due scandali che hanno investito il suo partito e alcune personalità molto vicine a lui. Prima il caso del partygate (quella festa natalizia nel dicembre del 2020, mentre per tutti i cittadini vigevano le restrizioni da lockdown), poi lo scandalo Pincher: il vice-capogruppo dei Tory, infatti, è accusato di molestie sessuali su minori.

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Ad anticipare la notizia delle dimissioni Boris Johnson è stata la BBC. La stessa emittente britannica, solo ieri sera, aveva mandato in onda un video-necrologio che – di fatto – ha anticipato di qualche ora quel destino segnato.

Titoli di coda al termine di NewsNight, la trasmissione di approfondimento giornalistico in onda sulla BBC. E il tema principe della serata, ovviamente, era il destino del governo britannico. E quel video non era altro che, a mo’ di necrologio, lo scorrere dei nomi di tutti i ministri, sottosegretari, collaboratori di ogni ordine e tipo che si erano dimessi. Il tutto si completava con il nome di Boris Johnson (sulle note di una versione molto malinconica della famosa canzone dei Verve, “Bittersweet Symphony“), accompagnato da un punto interrogativo.

Dimissioni Boris Johnson, il video-necrologio della BBC

Un “quando?” a cui oggi è stata data la risposta: nel pomeriggio, infatti, Boris Johnson farà una dichiarazione al Paese. Annuncerà le sue doppie dimissioni. Prima dalla carica di leader dei Conservatori, poi da primo ministro. Una decisione inevitabile visto il flusso continuo di dimissioni dei suoi ministri e dei suoi collaboratori. E ora si aprirà una caldissima estate nel Regno Unito: prima con la corsa alla leadership dei Tory, poi con quella a Downing Street. Quando arriverà la data di scadenza per entrambi? Johnson dovrebbe rimanere in carica – da dimissionario – almeno fino a ottobre. Perché proprio all’inizio dell’autunno è previsto il congresso dei Conservatori.

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