No, Telegra.ph non è un quotidiano di informazione e non ha nulla a che vedere con The Telegraph

Le bufale sul vaccino coronavirus trovano spazio sulla piattaforma Telegra.ph creata dai programmatori di Telegram

29/01/2021 di Ilaria Roncone

Il The Telegraph non ha nulla a che vedere con Telegra.ph. Il primo è una nota testata britannica, il secondo è una piattaforma creata e messa a disposizione già dal 2016 dagli sviluppatori di Telegram. Partendo dal presupposto che tra i due non c’è alcun tipo di legame, vediamo che cos’è Telegra.ph e perché gli articoli che trovate su questa piattaforma non hanno nessun tipo di autorevolezza. Telegra.ph di presenta come una semplicissima pagina bianca nel quale si possono inserire tre campi: “Title” – ovvero il titolo dell’articolo -, “Your name” – ovvero la firma – e “Your story” – il corpo dell’articolo -. Cliccando su “Publish” questo contenuto finisce in rete. I presupposti per capire cosa sta succedendo su Telgra.ph in tempi di pandemia – che è quello che accadeva anche prima – li abbiamo tutti: ecco a voi una delle piattaforme che maggiormente contribuiscono alla diffusione di fake news sul Covid  e non solo.

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Cos’è Telegra.ph e che ruolo ha nella diffusione di bufale coronavirus

L’ultima delle bufale pubblicate su Telegra.ph (“OMS: Non è necessario indossare la mascherina”) è già stata sbufalata da Bufale.net. Un articolo dal titolo e dal contenuto così pericolosi – che alludono all’OMS che ha negato la necessità di indossare le mascherine, cosa mai fatta – gira liberamente in rete e viene condiviso e ricondiviso. Tutto questo grazie a Telegra.ph, appunto, che permette a chiunque di scrivere e pubblicare in maniera anonima – pur non avendo capacità informatiche – qualsiasi tipo di informazione potendola spacciare per vera. Si può andare anche oltre il riempimento dei primi tre campi cui abbiamo già accennato, formattando il testo, inserendo link e immagini e embeddando contenuti multimediali da altri siti.

Il perfetto serbatoio di bufale per complottisti

Le caratteristiche di questa piattaforma la rendono perfetta per complottisti e bufalari, che possono agevolmente – senza dover inserire fonti o passare da alcun tipo di revisione – pubblicare contenuti da condividere sui social. Come sempre, in base a come lo si usa, uno strumento che può aiutare chiunque a diffondere contenuti diventa un’arma in mano a chi vuole diffondere notizie false. Soprattutto in tempi di Covid e vaccinazione. Questo non vuol dire che tutto quello che si trova su Telegra.ph sia falso ma, sicuramente, qualsiasi notizia venga letta su questa piattaforma è bene verificarla presso fonti autorevoli.

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