L’ultima frontiera delle dirette FB: il tampone ai presidenti di regione
Zaia ha mostrato come si fa il test fai-da-te
16/11/2020 di Gianmichele Laino
Luca Zaia ha mostrato come si fa il tampone fai-da-te, ultima frontiera della campionatura in Veneto. E il video mandato in diretta su Facebook ha fatto il pieno di like e commenti. Tutti a magnificare le gesta di un presidente di regione che ha il 70% dei consensi e che, a leggere tra le reazioni scatenate, sembra essere oggetto del più fantozziano dei «è un bel presidente, è un santo, un apostolo».
LEGGI ANCHE > In Veneto arrivano i test fai-da-te per il Covid
Come si fa il tampone fai-da-te, la diretta Facebook di Luca Zaia
Se ci pensate, è un vero e proprio format quello delle dirette Facebook dei presidenti di regione. C’è chi lo fa a livello più professionale (ma ve le ricordate le dirette della Regione Lombardia nel corso del primo lockdown? Avevano anche lo studiolo attrezzato in stile Dazn a centrocampo, solo con Gallera al posto della Leotta), c’è chi lo fa a livello più artigianale facendo però leva sull’estro del personaggio (ogni riferimento a De Luca è puramente casuale).
Come si fa il tampone fai-da-te, l’esposizione in diretta Facebook di Zaia
Per evitare di rimanere indietro, Luca Zaia ha tirato fuori l’effetto speciale. Una sorta di mix tra Grey’s Anatomy e Un medico in famiglia senza Nonno Libero. Ha preso una saponetta, ha estratto il cotton fioc, se lo è infilato nel naso – cinque volte a narice, ha tenuto a specificare – e lo ha inserito nel reagente. In due minuti – tempo quasi ideale per una diretta Facebook – ha persino avuto il risultato, avendo cura di lasciare quella suspence («Ora vedi se esce fuori che son positivo») che ha tenuto incollati agli schermi degli smartphone decine di migliaia di persone. Ipnotizzate dalla profondità del naso di Zaia e dal colpo di teatro che ha escogitato.
Nei commenti, c’è chi magnifica il governatore, chi lo vorrebbe ministro della Sanità, chi è scettico e dice che tanto domani Crisanti arriva e smonta tutto, chi sostiene che l’artigiano veneto – dopo essersi sottoposto al tampone fai-da-te – continuerà a lavorare e basta, un cicchetto di grappa e via, anche se è positivo. Dal Pojanistan è tutto. Pennacchiiiiii.