La partecipata Tim-Leonardo-Cdp-Sogei ha sottoscritto la Convenzione per gestire il Cloud della PA

Sarà la partecipata appositamente creata a gestire l'impianto del cloud della Pubblica Amministrazione

26/08/2022 di Redazione

Progettazione, realizzazione e gestione dell’infrastruttura Polo Strategico Nazionale (PSN) per l’erogazione di servizi cloud per la Pubblica Amministrazione: ad occuparsene sarà la società di progetto di nuova costituzione partecipata da Tim, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti – quest’ultima attraverso la controllata CDP Equity – e Sogei. La Convenzione è stata ottenuta in data 24 agosto dopo l’accordo raggiunto con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Designati, dunque, coloro che saranno responsabili dell’impianto del cloud Pubblica Amministrazione.

LEGGI ANCHE >>> La cordata Tim-Leonardo-CdP-Sogei esercita il diritto di prelazione per il cloud nazionale

Emanuele Iannetti capo della società che si occuperà del cloud Pubblica Amministrazione

La società, formata appositamente per ottenere la gestione del cloud della PA, vedrà a capo Emanuele Iannetti così come concordato dai soci. Dopo essere riuscita a pareggiare l’offerta di Fastweb-Aruba, alla fine la partecipata Tim-Leonardo-CDP-Sogei si è aggiudicata l’erogazione dei servizi di cui necessità il ministero della Transizione Digitale per il progresso della nazione in tal senso.

La gara europea che ha decretato il vincitore si è basata sulla presentazione di una proposta finanziaria di progetto e iniziativa privata presentata nei mesi scorsi. La fattibilità della proposta che ha vinto è stata stabilita già lo scorso 27 dicembre dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la trasformazione digitale (decreto n. 47/2021-PNRR). Valutato come pienamente rispondente anche alle esigenze espresse nella Strategia Cloud Italia, il progetto delle compagnie è stato decretato vincitore lo scorso 11 luglio

Come funziona la concessione?

Viene prevista una durata di tredici anni e i servizi verranno erogati da ciascuna delle amministrazioni aderenti per dieci anni dalla data di perfezionamento della migrazione dati. Il piano di accelerazione della trasformazione digitale nell’ambito del cloud Pubblica Amministrazione, quindi, ha trovato i suoi attori, ovvero coloro che dovranno garantire sicurezza e affidabilità dei dati fornendo servizi innovativi a cittadini e imprese così come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Chi è l’ad della società? Emanuele Iannetti ha 55 anni e arriva da Ericsson Telecomunicazioni, dove a partire dal 2019 è stato Responsabile Area Sud Est Mediterraneo.

Share this article