Ma è normale che Caressa interrompa l’intervista a De Giorgi per annunciare «immagini clamorose» su Juve-Salernitana?

Il cittì della Nazionale di pallavolo stava raccontando tutta la sua gioia per il successo Mondiale appena conquistato dai suoi azzurri. Ma il conduttore lo ha interrotto per annunciare ai telespettatori una svolta sul caso var di Torino

12/09/2022 di Enzo Boldi

Da una parte c’è uno storico successo che il movimento, quello della pallavolo maschile italiana, aspettava da 24 anni. Dall’altra la cronaca di un errore arbitrale – piuttosto grave all’epoca del supporto tecnologico del Var – durante il posticipo di un match della Serie A di calcio. Ancora una volta, purtroppo, sulla bilancia mediatica i due eventi sportivi hanno dimostrato di avere un peso specifico differente, almeno per quel che riguarda le esigenze della diretta televisiva. E così accade che Fabio Caressa, nel bel mezzo dell’intervista a Fefè De Giorgi, decida di interrompere le domande e le risposte al cittì dell’Italvolley per annunciare «immagini clamorose» sul caos arbitrale durante le fasi finali di Juventus-Salernitana.

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Questione di priorità. Il video mostra i momenti dell’intervista al tecnico della Nazionale maschile di volley che in Polonia aveva appena compiuto l’impresa: sconfitti, in casa loro, i Campioni del Mondo in carica e titolo che torna in Italia 24 anni dopo. E la felicità di Fefè De Giorgi è visibile sul suo volto sorridente e su quella malcelata emozione che stava accompagnando le sue parole. La cronaca di una serata incredibile per tutti. Ma poi l’interruzione.

Caressa-De Giorgi, l’interruzione durante l’intervista

Prendendo la linea dallo studio di Milano, Fabio Caressa interrompe l’intervista. Interrompe Fefè De Giorgi. Per quale motivo? Dopo i complimenti e il plauso iniziale, secondo il conduttore era necessario aprire una parentesi su Juventus-Salernitana:

«Scusa Ale, scusa Ale (riferendosi all’inviato di SkySport in Polonia al seguito della Nazionale, ndr). Fammi dire solamente, appena finiamo l’intervista con Fefè, immagini clamorose. Abbiamo lavorato le immagini dallo stadio di Torino. Immagini clamorose. Adesso ve le faremo vedere tra poco».

Le immagini erano veramente clamorose. Perché grazie al lavoro della redazione di SkySport, si è riuscito a dimostrare quello che è stato un vulnus arbitrale. Quell’angolo cieco delle telecamere e delle immagini utilizzate in sala Var per annullare il gol di Milik per via di un fuorigioco (ma non lo era) di Bonucci, tenuto in gioco da Candreva. Insomma, il peso specifico era notevole. Ma non si potevano attendere quei due minuti (in totale l’intervista a Fefè De Giorgi è durata meno di quattro minuti) e far concludere il collegamento da Katowice e ultimare le celebrazioni per l’impresa dell’Italia della pallavolo al maschile? Certamente sì, ma ormai è evidente: il pallone, quello che viene preso a calci, viene prima di tutto. Prima di un Mondiale. Prima della storia.

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