Come PayPal cambierà, farà pagare il conto se non lo usi e aggiornerà i termini sui dati personali

Le indicazioni sono arrivate agli utenti via mail: il cambiamento avrà una data limite, il 6 maggio prossimo

22/02/2022 di Redazione

Prepariamoci a salutare PayPal per come siamo abituati a concepirlo e a utilizzarlo. Il cambiamento PayPal – che è stato comunicato agli utenti attraverso una mail che contiene i termini che cambieranno a partire dal prossimo 6 maggio – riguarda sia la gestione dei suoi servizi, sia il trasferimento dei dati personali degli utenti anche in database al di fuori dallo spazio europeo e – dunque – non conformi alle regole previste dal GDPR. Le novità sono state trasmesse via mail a tutti i clienti PayPal.

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Cambiamento PayPal, le indicazioni contenute nella mail

«Stiamo apportando alcune modifiche agli accordi legali PayPal, i regolamenti che disciplinano il nostro rapporto con te – c’è scritto nella mail -. Non devi fare nulla in questo momento, ma se vuoi saperne di più, la nostra pagina “Aggiornamenti delle regole” include maggiori dettagli sui cambiamenti, inclusa la data di entrata in vigore e la procedura da seguire se vuoi rifiutarli. Puoi vedere queste modifiche anche visitando il sito paypal.com/it, cliccando “Accordi legali” nella parte inferiore della pagina e selezionando “Aggiornamenti delle regole”».

E dunque, andiamole a vedere queste regole che sono state aggiornate. Innanzitutto ci sono degli elementi molto tecnici, come ad esempio il trasferimento del tribunale competente dal Regno Unito al Lussemburgo, adattandosi, dunque, al Paese dell’Unione Europea. PayPal, inoltre, sottolinea che gli articoli non idonei al programma di protezione vendite includerà anche NFT superiori al valore di 10mila dollari. Modificherà alcuni aspetti relativi alle condizioni di recesso e, poi, introdurrà una novità importante: «Introdurrà una tariffa per inattività per i conti che siano risultati inattivi per almeno 12 mesi consecutivi. La tariffa inizierà a essere addebitata sui conti dei venditori da ottobre 2022 e sui conti personali da ottobre 2023».

Praticamente, dunque, se il conto PayPal dovesse risultare inattivo per più di 12 mesi, allora si applicherà una tariffa. In base alla tabella riportata, il valore di questa tariffa dovrebbe essere pari alla cifra di 10 euro.

Altro aspetto piuttosto significativo, inoltre, sarà quello dell’aggiornamento dei termini e delle condizioni di utilizzo per quanto riguarda i dati personali. Un aspetto da non sottovalutare sarà quello della condivisione dei dati personali: PayPal ricorda comunque che «ha adottato misure specifiche per la protezione dei dati personali dell’utente in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati dello Spazio economico europeo». Tuttavia, ricorda che i dati raccolti potranno essere oggetto di trasferimenti internazionali, anche verso quei Paesi che non sono tenuti al controllo del Gdpr.

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