La frase di Burioni sul Covid e la Roma: «Su Twitter non si possono fare battute»

Rivolta sul social network per le parole dell'immunologo

14/12/2020 di Redazione

Intorno alle 21 del 14 dicembre, l’immunologo del San Raffaele Roberto Burioni si è lasciato andare a una battuta piuttosto infelice sui social network. In risposta a un tweet in cui, per stemperare un po’ la tensione, si affrontava in maniera piuttosto leggera il tema della pandemia di coronavirus in Italia («Non seguo il calcio ma per il vaccino per i miei io posso aspettare, farei il tifo per qualsiasi squadra» recitava il tweet dell’utente in questione), il medico ha scritto la frase – poi immediatamente cancellata – «No, meglio il Covid 19 dell’As Roma».

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Burioni battuta su Covid e Roma, le polemiche

Roberto Burioni è un noto e dichiarato tifoso della Lazio: molto famosa è una sua fotografia con la maglia biancoceleste mentre si stava sottoponendo a una iniezione. Qualche giorno fa, tuttavia, aveva scritto sui social network queste parole: «Vi ricordo che all’inizio dell’epidemia ho fatto un voto: che non avrei più parlato di calcio fino all’arrivo di un vaccino efficace, e non vedo l’ora di ricominciare». Invece, a quanto pare, la frase sul calcio – e non delle più felici – è stata pronunciata con un certo anticipo sull’arrivo del vaccino anti coronavirus in Italia.

Burioni battuta su Covid e Roma: la risposta

Come già detto, la frase è stata cancellata dopo qualche minuto. Tuttavia, la notorietà dell’immunologo e il ruolo di divulgatore in questa fase della pandemia hanno permesso a più di uno tra i suoi followers di effettuare uno screenshot a quanto scritto dall’immunologo e a far circolare ancora il messaggio sui social network.

Quando la mole di proteste, insulti e altre esternazioni verbali è arrivata nella timeline di Roberto Burioni, quest’ultimo ha dato una spiegazione a quelle sue parole sulla Roma: «Su Twitter non si possono fare battute. Devo farmelo tatuare sullo schermo».

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