Il body shaming su Lana Del Rey | IL SIGNOR DISTRUGGERE
Dopo la pubblicazione della sua fotografia, sono piovuti commenti inopportuni
30/12/2020 di Il Signor Distruggere
Succede che la cantante Lana del Rey viene paparazzata all’esterno di una clinica con un braccio fasciato e, mentre i suoi fan le hanno scritto per avere notizie sulla sua salute, delle persone tanto gentili hanno ben pensato di commentare i suoi chili di troppo, tanto da farla finire in tendenza su Twitter esclusivamente per questo motivo. La storia è trita e ritrita e si ripete ogni qual volta una donna non sfoggi pubblicamente un fisico ideale per le sfilate di Prada. Il caso vuole, però, che questi “commenti” arrivino puntualmente da chi a casa ha carenza di specchi, infatti verrebbe quasi sempre da chiedersi “ma da quale pulpito parli?” Personaggi privi anche del minimo amor proprio, oltre ai più basilari concetti di educazione e decenza.
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Body shaming su Lana Del Rey, il commento
Comunque, per alcuni, i personaggi pubblici dovrebbero necessariamente rispettare determinati canoni estetici, altrimenti si avrebbe la “libertà” di offenderli e fare quindi del becero body shaming. Alcune “opinioni”, contro la cantante in questione, sono state: “Madonna che obesonaa”, “Poverina si è fatta male a un prosciutto”, “cotechino per Capodanno, comprato!”, “quindi i kg persi da Adele li ha presi Lana del Rey?” e altre amenità, pronunciate da chi, in un mondo ideale, sarebbe abbandonato in Antartide dopo essersi beccato una secchiata d’acqua.
C’è questa credenza sulla presunta onnipotente capacità dei personaggi pubblici di metabolizzare tutto, come se fosse lo scontato scotto da pagare per il successo. Solo che non è così, perché se si trattasse di esseri superiori non si suiciderebbero, non si drogherebbero e non finirebbero in manicomio (tipo Britney Spears), a causa di uno stress assolutamente non prevedibile o conosciuto quando osservavano anche loro quel mondo dorato da fuori. Chissà in quanti avrebbero, col senno di poi, preferito una vita normale a discapito dei soldi e alla gloria? Forse pochi, ma su quelli che hanno dovuto pagare con la vita, il peso del successo, non mi sento di avere poi grossi dubbi.