L’appello di Travaglio al M5S: «Fate voto disgiunto e votate i candidati del Pd»

Il direttore del Fatto Quotidiano si schiera apertamente nell'ultimo giorno utile prima del voto

18/09/2020 di Redazione

Posizione chiara e netta del direttore del Fatto Quotidiano alla vigilia del voto per le regionali del 20 e 21 settembre. Nel suo editoriale, oggi si registra l’appello Marco Travaglio al voto utile per evitare il clamoroso successo della destra, soprattutto in Toscana e in Puglia. Per il giornalista, infatti, l’ago della bilancia è rappresentato dall’elettorato del Movimento 5 Stelle che, laddove possibile, dovrà utilizzare l’arma del voto disgiunto.

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Appello Marco Travaglio agli elettori M5S: «Votate i candidati del Pd»

In Toscana e in Puglia è possibile dare un voto a un candidato del proprio partito di riferimento e votare allo stesso tempo anche per il presidente indicato come leader di un’altra coalizione. Per questo motivo, l’appello Marco Travaglio è piuttosto chiaro: «Votare la lista del M5S per dargli forza nei consigli regionali, e votare il candidato scelto dal Pd, in Toscana Giani e in Puglia Emiliano».

L’appello è stato preceduto da una lunga disamina sulla scelta dell’establishment M5S di non sfruttare l’assist fornito dalla piattaforma Rousseau, che con un voto telematico aveva aperto la strada a possibili nuovi scenari di alleanze, anche con partiti politici e non soltanto con liste civiche per quanto riguarda le elezioni di carattere locale. Gli elettori M5S, secondo Travaglio, si sono dimostrati molto più maturi rispetto ai loro rappresentanti politici e istituzionali, aprendo la strada a una soluzione che poi, soprattutto nelle Marche, in Puglia e in Toscana, non è stata messa in pratica.

Le ragioni dell’appello Marco Travaglio nel suo editoriale

Per questo, Travaglio invita a non votare il candidato presidente del M5S – ma soltanto la lista di supporto –  e a scegliere, invece, il candidato del Partito Democratico. L’alternativa, secondo il direttore, è la vittoria di Matteo Salvini e del centrodestra unito in due regioni simbolo: la Toscana è sempre stato territorio del centrosinistra e una vittoria della Lega sarebbe un durissimo colpo da digerire; la Puglia, invece, è diventato nell’ultimo ventennio un laboratorio di protesta contro il centrodestra (prima di Nichi Vendola, la regione era molto sbilanciata verso i conservatori), ma rischia di tornare sotto l’egida di Fratelli d’Italia che ha lanciato la candidatura di Raffaele Fitto. Dunque, secondo Travaglio, l’unica soluzione per gli elettori M5S è fare quello che viene indicato nel titolo del suo editoriale, ovvero «turarsi il naso».

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