Bikemap è l’app per chi sceglie di fare lunghi viaggi in bici | Viaggiare Informatici

Per chi viaggi in bici e vuole avere a portata un'applicazione facile da usare che fornisca indicazioni precise su luoghi utili e punti di interesse

15/11/2022 di Redazione

Viaggiare senza inquinare è una di quelle tematiche che – nel mondo dei travel creator e in quello di coloro che amano farlo per passione senza condividere sui social – interessano un po’ tutti. Tra i mezzi più apprezzati e che inquinano poco c’è sicuramente la bicicletta e – per i biker – esistono tutta una serie di applicazioni e facilitazioni digital. C’è l’app Bikemap, per esempio, che è stata individuata da Federica Piersimoni di @federchicca e Andrea Petroni di Vologratis. Che vantaggio ha l’utilizzo? «Ho trovato il modo di viaggiare bene – ha spiegato Piersimoni – con un’applicazione».

Per chi è nuovo nell’ambito biking e dintorni ci sono una serie di strumenti che si possono usare, vere e proprie mappe che indicano i punti di interesse e tutto quello che serve sapere viaggiando in bici. Vediamo come funziona, in particolare, Bikemap.

LEGGI ANCHE >>> Packpoint è l’app per fare la valigia e non dimenticare nulla | Viaggiare Informatici

Perché usare l’app Backmap se si fa un viaggio in bici

L’applicazione in questione fornisce una serie di vantaggi soprattutto per coloro che organizzano viaggi di un paio di giorni o più. Innanzitutto, l’app Backmap include tutta una serie di punti di interesse (dalle officine di riparazione ai bancomat passando per i bagni): «La maggior parte dei punti di interesse sono nell’app, soprattutto le ricariche per le bici elettriche o le stazioni dei treni».

L’app segnala, sfruttando la tecnologia GPS, anche gli ostacoli sul percorso: «Funzione essenziale, considerato che viaggiando in bicicletta – fa notare la content creator – è importante sapere se ci sono terreni sconnessi o se il terreno è bagnato». Contenuto bonus per chi ama la bici e vuole saperne di più sui percorsi migliori da affrontare? Federica Piersimoni non ha dubbio parlando della sua esperienza: «La pista ciclabile più bella che ho scoperto e percorso è stata in Olanda, il percorso era ad anello: partiva e tornava su Amsterdam».

Share this article