Secondo l’analisi congiunta di SparkToro e Followerwonk, il 19,42% degli account Twitter attivi è falso o spam

Dopo che Musk ha annunciato la sospensione dell'accordo di acquisto di Twitter per via dei bot e account falsi, i ricercatori fanno una stima di questi

17/05/2022 di Martina Maria Mancassola

SparkToro e Followerwonk hanno realizzato un’analisi rigorosa – che si trova sul loro portale online – e congiunta di 44.058 account Twitter pubblici attivi negli ultimi 90 giorni cercando quelli falsi o spam. Questi account sono stati selezionati da una macchina, casualmente, da un insieme di più di 130 milioni di account pubblici attivi. L’analisi di SparkToro e Followerwonk ha rilevato che il 19,42%, quasi quattro volte la stima di Twitter per il quarto trimestre 2021, è costituito da account falsi o spam.

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L’analisi congiunta di SparkToro e Followerwonk individua quanti sono davvero gli account Twitter falsi o spam

Negli ultimi tre anni, SparkToro si è servito di uno strumento gratuito per i profili Twitter nominato «Fake Followers». Nell’ultimo mese, molti media e altrettanti curiosi hanno utilizzato lo stesso strumento per analizzare i followers del potenziale acquirente di Twitter, ovvero Elon Musk. Venerdì scorso, il signor Musk ha fatto sapere, tramite il suo profilo Twitter, che la sua acquisizione del social era «sospesa» a causa del calcolo errato sul numero di account Twitter spam o falsi: «L’accordo di Twitter è temporaneamente sospeso in attesa di dettagli a supporto del calcolo che gli account spam/falsi rappresentano effettivamente meno del 5% degli utenti».

SparkToro è un piccolo team di tre persone e Fake Followers viene utilizzato dallo stesso per effettuare ricerche informali e gratuite. Tuttavia, alla luce del significativo interesse pubblico, il team ha deciso di realizzare un’indagine collaborando con lo strumento di ricerca Twitter, Followerwonk per rispondere a quattro domande: Che cos’è uno spam o un account Twitter falso? Quale percentuale degli account Twitter attivi sono spam o falsi? Quale percentuale dei follower di Mr. Musk sono spam, fake o inattivi? Perché la nostra metodologia dovrebbe essere affidabile?

indagine SparkToro e Followerwonk su Twitter
Indagine pubblicata su sparktoro.com

La definizione di SparkToro (che può essere diversa da quella di Twitter) viene dal team descritta in questo modo: «Gli account Twitter falsi o spam sono quelli che non hanno regolarmente un essere umano che compone personalmente il contenuto dei loro tweet, consuma l’attività sulla loro sequenza temporale o si impegna nell’ecosistema di Twitter». Molti account «falsi» in questa definizione non sono né nefasti né problematici e, anzi, rendono Twitter un luogo migliore. Semplicemente, dietro di loro non c’è alcun essere umano che interagisce personalmente con gli altri account della piattaforma. Viceversa da quanto accade per la maggior parte degli account «spam», che sono un vero e proprio fastidio indesiderato. Le attività di questi vanno dalla propaganda, fake news e disinformazione alla vendita di prodotti, compresi clic sul sito web, tentativi di phishing o malware, manipolazione di azioni o criptovalute e molestie agli utenti del social.

Ma qual è la percentuale di account falsi o spam sul social? Bisogna guardare nuovamente al grafico, perché i ricercatori hanno applicato un unico processo di analisi di spam/account falso su cinque set di dati univoci. Followerwonk Random Sample (44.058 account) raccoglie attualmente 1.047 miliardi di profili Twitter indicizzati, con aggiornamenti in un ciclo che richiede 30 giorni. Qualsiasi account eliminato dall’utente o dal social viene rimosso e non incluso nel conteggio. Di questi account, 130 milioni sono «attivi di recente», ovvero hanno postato tweet nelle ultime 9 settimane e sono pubblici, non «protetti» cioè non privati. Si è poi scoperto che di questi account, 8.555 hanno una «sovrapposizione di funzionalità altamente correlate con account falsi/spam. Riteniamo che questo set di dati rappresenti la migliore risposta unica alla domanda su quanti utenti Twitter attivi potrebbero essere spam o falsi». Negli ultimi 3 anni e mezzo di attività, lo strumento Fake Followers di SparkToro è stato eseguito su 501.532 account unici e ha compiuto analisi su migliaia di followers per ognuno di questi, per più di 1 miliardo di profili.

Quanto ai followers di Musk

Ma i ricercatori non si sono fermati qui perché, dato l’interesse per l’account di Elon Musk e dato che è stato lui ad originare l’idea di indagare sugli account falsi/spam, hanno ritenuto opportuno allargare l’analisi ai quasi 100 milioni di account che segue @ElonMusk su Twitter. In particolare, i seguaci attivi del ricchissimo imprenditore sarebbero 26,8 milioni, includendo solo gli account che hanno twittato negli ultimi 90 giorni.

In seguito al tweet di venerdì 13 maggio di Musk, secondo cui il team di quest’ultimo avrebbe eseguito un campione casuale di 100 followers di Twitter, il giorno successivo i ricercatori hanno prelevato manualmente un campione casuale di account dalla pagina pubblica dei follower di @Twitter qui. Per ottenere il campione meno parziale, hanno preso solo gli account pubblici, solo quelli che hanno inviato tweet negli ultimi 90 giorni (dopo il 12 febbraio 2022) e solo gli account creati prima di maggio 2021. Il rapporto sugli utili pubblici di Twitter, citato dal ricchissimo imprenditore nel suo recente tweet, condivide che meno del 5% degli mDAU (utenti attivi giornalieri monetizzabili, definiti nel rapporto del 2019) sono falsi o spam: «Dati i limiti dei dati disponibili pubblicamente da Twitter, riteniamo che la stima più accurata sia: il 19,42% degli account pubblici che hanno inviato un tweet negli ultimi 90 giorni sono falsi o spam».

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