Alessandro Borghi sulle violenze al Cinema America: «Non c’entra la politica, siete solo dei parassiti» | VIDEO

Le violenze ripetute contro i ragazzi del Cinema America hanno spinto molti personaggi del mondo dello spettacolo a condannare fermamente quanto accaduto e dimostrare solidarietà anche solo indossando la maglietta “antifascista” ai giovani del cinema di Trastevere. L’ultimo è stato Alessandro Borghi che attraverso delle storie su Instagram si è rivolto proprio ai giovani violenti: «Siete dei parassiti».

Alessandro Borghi sulle violenze al Cinema America: «Non c’entra la politica, siete solo dei parassiti»

«Vengo a sapere da poco che questi ragazzi che pochi giorni fa avevano aggredito i ragazzi del Cinema America hanno pensato bene di schiacciare la faccia di una ragazza minacciandola» racconta Alessandro Borghi nella prima  di 5 storie pubblicate sul suo profilo Instagram in cui commenta i terribili fatti accaduto ai ragazzi del Cinema America. Dopo la prima aggressione di sabato a 4 giovani, “colpevoli” di stare indossando la maglietta ufficiale del cinema giudicata dai violenti “anitfascista”, pochi giorni dopo è stata aggredita anche Federica, l’ex fidanzata di uno degli organizzatori principali. La ragazza è stata picchiata e minacciata dai violenti che le hanno consegnato un messaggio per l’ex: «Di’ a Carocci di stare calmo».

Alessandro Borghi si rivolge proprio a quei ragazzi violenti: «Innanzitutto io lo so che qualcuno di voi mi guarderà, io lo so» dice l’attore guardando dritto negli occhi attraverso lo schermo dello smartphone. «Volevo dirvi che per voi non siete né fascisti, né niente. Siete soltanto dei parassiti». L’attacco via social del vincitore del David di Donatello continua, spiegando che queste persone altro non sono che «parassiti della società» e che «dovrebbero essere resettate e rieducate». Borghi fa una sottolineatura importante: la rieducazione non è in chiave politica perché «la politica non c’entra niente». «Avreste fatto cagare in qualunque fazione politica» continua Alessandro Borghi visibilmente turbato dal tema. Tanto che chiarisce di voler prendere provvedimenti seri, che vadano oltre una storia pubblicata sui social. «Vorrei proprio che queste persone non si sentissero più libere di fare una cosa del genere, adesso capiremo come fare» conclude, prima di mandare un messaggio di solidarietà alla ragazza picchiata. «Federica noi non ci conosciamo, però ti mando un bacio »

(Credits video e immagine di copertina: Instagram Stories alessandro.borghi )

 

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