L’esperto anti-covid di Trump lascia la Casa Bianca, la rabbia dei social: “Troppo tardi”
Scott Atlas, famoso per le sue ospitate in tv e senza alcuna conoscenza di epidemiologia, ha guidato il fronte della teoria dell'immunità di gregge seguita dal presidente uscente
01/12/2020 di Redazione
Negli ultimi giorni del’amministrazione arriva anche la notizia dell’addio di Atlas, il neurocardiologo diventato l’uomo di riferimento di Trump nella commissione anti-Covid. Entrato nelle grazie del presidente uscente per i suoi interventi su Fox News e ideologo dell’immunità di gregge pur senza alcuna competenza di epidemiologia, Scott Atlas è responsabile di gran parte della disinformazione sulla pandemia arrivata dalla Casa Bianca e la notizia del suo addio sui social è stata accolta con un sollievo amaro e rabbioso.
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L’addio di Atlas e la reazione dei social
A rendere noto l’addio di Atlas alla task force anti Covid è stato lo stesso dottore, pubblicando la sua lettera di dimissioni sui suoi profili social. Una lettera nella quale ribadisce le linee guida del suo controverso pensiero sul virus e sulla gestione della pandemia che vede gli Stati Uniti sfiorare i 14 milioni di contagiati totali con oltre 274mila morti.
Honored to have served @realDonaldTrump and the American people during these difficult times. pic.twitter.com/xT1hRoYBMh
— Scott W. Atlas (@ScottWAtlas) December 1, 2020
E proprio queste sono le accuse principali nei suoi confronti sui social, dove la maggior parte dei commenti gli rinfaccia il numero altissimo di morti, con una media di oltre mille al giorno nel mese novembre, e la gestione totalmente ideologica e senza competenze dell’emergenza. Accuse a cui i sostenitori di Trump contrappongono invece le accuse alla “sinistra radicale” di averlo costretto alle dimissioni, con pressioni e accuse.
It is a sad day for America to see Scott’s resignation letter. I can only guess, the pressure put on him was extreme by the far left. The fight is all consuming and far greater than anyone could ever imagine. America has to win this fight against communism, to save the world
— Robert Vegas 🇬🇧🇺🇸Trump !!🇺🇸🇬🇧#IamYeadon (@Robertvegas46) December 1, 2020
Un dibattito che riguarda però principalmente Twitter, perché invece sul nuovo social dell’estrema destra Parler il senso dei commenti va unicamente a favore del 65enne neurocardiologo di Chicago, definito “un eroe” dagli utenti del “Twitter di destra” che ricordano anche gli inviti del dottore più ascoltato da Trump a ribellarsi alle restrizioni imposte in Michigan dalla governatrice Gretchen Whitmer, per il cui tentato sequestro sono state arrestate otto persone, tutte del fronte no mask e vicine all’estrema destra filo trumpista.
Stand for life, stand for freedom! 🇺🇸💪🏻 #scottatlas #covid #keepamericaopen
— Michele Merritt Merritt714 Friday, November 20, 2020
(foto di copertina dal profilo Twitter di Scott Atlas)