Zingaretti si dimette prima via Facebook che formalmente

Zingaretti si dimette e la notizia arriva via Facebook inaspettata

04/03/2021 di Ilaria Roncone

Nicola Zingaretti non sarà più il segretario del Partito Democratico. La notizia che Zingaretti si dimette arriva dal diretto interessato via Facebook in maniera del tutto inaspettata e frutto di contrasti interni di cui si era avuto il sentore. Un sentore, sì, ma non tanto da giustificare le dimissioni di Zingaretti. Viste le sue ultime uscite social su Barbara D’Urso non colpisce più di tanto che Nicola Zingaretti abbia scelto di comunicare il suo addio attraverso il profilo Facebook sottolineando come lo stia dicendo prima al popolo del web che alla segreteria generale del partito: «Nelle prossime ore scriverò alla Presidente del partito per dimettermi formalmente», scrive su Facebook, e «l’Assemblea Nazionale farà le scelte più opportune e utili».

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Perché Zingaretti si dimette

A spiegarlo è lui stesso nel lungo post cui ha affidato la comunicazione, parlando di stillicidio. «Mi vergogno che nel Pd, partito di cui sono segretario, da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie, quando in Italia sta esplodendo la terza ondata del Covid, c’è il problema del lavoro, degli investimenti e la necessità di ricostruire una speranza soprattutto per le nuove generazioni», esordisce. A due anni dalla sua elezione a segretario del Pd Zingaretti decide di lasciare la guida dopo aver chiesto «franchezza, collaborazione e solidarietà per fare subito un congresso politico sull’Italia, le nostre idee, la nostra visione». Tutto questo, a quanto pare, «non è bastato».

Zingaretti e il bene del PD

Dopo aver riassunto con parole molto forti quali sono state le ragioni che lo hanno spinto alle dimissioni la sintesi è che «rimanere fermo, impantanato per mesi a causa in una guerriglia quotidiana sarebbe la fine per il Pd». Da qui l’idea di lasciare il partito «per amore dell’Italia e del partito per sbloccare la situazione». E infine il ringraziamento al popolo di Facebook e a chi lo segue: «Io ho fatto la mia parte, spero che ora il Pd torni a parlare dei problemi del Paese e a impegnarsi per risolverli. A tutte e tutti, militanti, iscritti ed elettori un immenso abbraccio e grazie». Follower che, alla fine della fiera, hanno ricevuto le dimissioni di Zingaretti prima ancora del partito.

(Immagine copertina: IPP/Fabio Cimaglia)

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