Come ogni anno, alcuni telefoni dovranno rinunciare a WhatsApp

Si tratta di modelli obsoleti, per i quali l'app di messaggistica istantanea non è più in grado di aggiornarsi

28/12/2022 di Redazione

WhatsApp non è per sempre. Soprattutto se hai un vecchio smartphone che, ormai, non aggiorna nemmeno più i suoi sistemi operativi. Così, come a ogni scoccare di anno nuovo, possiamo assistere a quello che viene considerato una sorta di switch-off di WhatsApp su alcuni cellulari. Il 1° gennaio 2023, per alcuni smartphone, WhatsApp smetterà di funzionare. Con buona pace dei nostalgici dei dispositivi vintage.

LEGGI ANCHE > Sai quante belle discussioni che potrai fare con te stesso su WhatsApp

WhatsApp non funziona più per alcuni smartphone nel 2023

Android 4.1 Lollipop oppure iOS 12 sono i due sistemi operativi limite: prima di questi, nessun altro sistema operativo supporterà WhatsApp. È l’esigenza dell’aggiornamento dei prodotti, perché ci sono delle funzionalità che i sistemi operativi che risalgono al 2011 o al 2017 (come nel caso dei due sistemi operativi appena citati) non riescono più a supportare. E – come una sorta di serpente che si morde la coda – ci sono diversi dispositivi che non riescono a supportare sistemi operativi più recenti di quelli che abbiamo citato. Ad esempio, per la gamma degli smartphone di Cupertino, WhatsApp saluterà definitivamente gli iPhone 5 e gli iPhone 5c. Invece, i dispositivi della Samsung che non potranno più contare sull’app di messaggistica istantanea saranno: Samsung Galaxy Ace 2, Samsung Galaxy Core, Samsung Galaxy S2, Samsung Galaxy S3 mini, Samsung Galaxy Trend II, Samsung Galaxy Trend Lite e Samsung Galaxy Xcover 2. Ci sono diversi dispositivi Huawei e LG, per un totale complessivo di 49 modelli.

Ovviamente, la popolazione interessata da questa novità è davvero una minima parte: la corsa ai telefoni più aggiornati ha praticamente scongiurato un esteso black-out di WhatsApp e la stessa Meta ha avuto cura di mantenere intatte le compatibilità con la maggior parte dei dispositivi attualmente in commercio.

Share this article
TAGS