Il tweet che spezza il cuore di Trump: anche Putin riconosce la vittoria di Biden

Dopo oltre un mese dal successo alle elezioni anche il leader del Cremlino ha "salutato" il presidente eletto, lasciando ancora più solo il presidente uscente

16/12/2020 di Redazione

Arriva anche il tweet di Putin per Biden e Trump rimane sempre più solo nella sua torre d’avorio. Il leader del Cremlino ha infatti mandato oggi un messaggio su Twitter in cui riconosce la vittoria dell’ex vice di Obama, lasciando ormai praticamente solo il presidente uscente nella sua sfida per sovvertire il risultato delle elezioni. Un messaggio dal forte valore simbolico viste le ombre che hanno caratterizzato i quattro anni di presidenza Trump, proprio per il legame tra l’inquilino della Casa Bianca e il Cremlino.

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Il tweet di Putin per Biden, riconosciuto il presidente eletto dopo oltre un mese

Nel tweet di Putin per Biden, il leader del Cremlino ha voluto augurare al presidente eletto “ogni successo”, esprimendo fiducia sul fatto che Russia e Stati Uniti, “che sono responsabili per la sicurezza e la stabilità globali”, possano contribuire  “a risolvere in maniera efficace i problemi e le sfide che il mondo affronta oggi”. Frasi importanti, visti i rapporti tesissimi che ci sono stati tra Putin e la Casa Bianca negli anni di Obama, quando Biden era vicepresidente. Un rapporto talmente difficile, quello tra Russia e Stati Uniti all’epoca, che ha portato la Russia a lanciare l’operazione di disinformazione e intromissione nelle elezioni del 2016 che ha aiutato la vittoria di Trump e dato il via al RussiaGate e a tutte le voci, provate o meno, di rapporti privilegiati tra l’ex tycoon e il Cremlino.

Non solo il tweet di Trump per Biden

Il tweet di Putin per Biden arriva il giorno dopo il voto dei Grandi Elettori, che ha certificato ufficialmente la vittoria di Biden su Trump, in attesa della certificazione finale del Congresso il 6 gennaio prossimo. Un voto che ha chiuso ogni porta a Trump, come ha dimostrato il discorso in Senato del leader repubblicano Mitch McConnell, che per la prima volta ha riconosciuto il risultato elettorale ordinando poi ai senatori del GOP di smettere di mettere in dubbio la vittoria di Biden. Colpi che si uniscono a quello inflitto a Trump dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, uno degli alleati più stretti della Casa Bianca negli ultimi quattro anni, che nei giorni scorsi ha cambiato la foto del profilo Twitter rimuovendo quella in cui era col presidente uscente.

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