Se la televisione sceglie di trasmettere su Twitch, il caso di TF1

Una delle principali emittenti francesi sta pianificando il suo sbarco sulla piattaforma

16/02/2021 di Gianmichele Laino

Forse doveva succedere prima o poi e c’erano state già delle avvisaglie che avevano lanciato chiari messaggi in questo senso. La televisione sta cedendo il passo a Twitch, nel senso che qualche pioniere inizierà a creare un vero e proprio palinsesto sul social network che è praticamente esploso durante la pandemia di coronavirus. TF1, una delle più grandi emittenti televisive francesi che negli ultimi tempi si è distinta per una particolare sensibilità ne confronti dei nuovi social media, ha annunciato che – a partire dal mese di marzo – realizzerà una trasmissione di informazione su Twitch. Siamo davvero pronti per vedere la Tv su Twitch?

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Tv su Twitch, cosa sta succedendo

Dicevamo delle avvisaglie. Ovviamente, la televisione generalista ha un ruolo fondamentale nella crescita di Twitch. Diversi canali sono stati creati e hanno avuto seguito perché gli utenti si riuniscono sulla piattaforma per commentare alcuni programmi televisivi (succede anche in Italia, ad esempio con Il Collegio). Sempre in Francia, il giornalista Samuel Etienne di France Television (il gruppo di France 1, France 2, France 3 e France Info, tra gli altri) ha creato un vero e proprio brand sul social network e, nel mese di gennaio, ha realizzato – insieme al gruppo televisivo con il quale ha lavorato per anni – il primo streaming della sua emittente (il 22 gennaio 2021) nel quale, insieme a un medico, rispondeva a delle domande sul coronavirus e, in particolare, sul vaccino.

Nelle ultime ore, anche TF1 ha annunciato che realizzerà un programma sulla piattaforma. Il suo obiettivo – da inserirsi sempre nel solco dell’informazione corretta sui social network – è quello di accompagnarlo a un altro progetto: la realizzazione di un telegiornale personalizzato per l’utente, che possa decidere quando guardarlo, che possa stabilirne gli argomenti preferiti e che possa regolarne la durata.

La tv generalista, insomma, cede il passo – forse con una alzata di bandiera bianca sin troppo prematura – ai nuovi media dello streaming. Come andrà l’esperimento? In realtà qualche piccolo precedente possiamo fornirlo: la televisione coreana JTBC ha provato – tra il 2019 e la metà del 2020 – a trasmettere qualche programma dedicato proprio sulla piattaforma. Nonostante le alte interazioni con i followers, il risultato delle visualizzazioni non è stato propriamente incoraggiante (non si è mai andato oltre le 150 persone raggiunte per video), tant’è che da aprile 2020 il progetto sembra piuttosto fermo.

I numeri di Twitch fanno gola alla tv

Può darsi che il mondo di Twitch non sia ancora pronto per accogliere quello patinato della televisione. Ma quest’ultimo sembra attratto dai numeri: i 15 milioni di utenti al giorno del 2018 si sono moltiplicati nel 2020 del lockdown globale. A dicembre 2020 la piattaforma faceva registrare una media di 26,5 milioni di spettatori al giorno con un “palinsesto” di ore e ore di streaming quotidiani. Ma, si sa, nell’epoca dei nuovi media due più due non fa mai quattro. La tv su Twitch avrà bisogno di tempo per trovare una formula adatta al pubblico che lo frequenta: TF1 è pronta a investire «centinaia di migliaia di euro» per intercettare nuovi spettatori. Basteranno?

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