Terrorismo, smantellata la rete in Italia di Anis Amri, l’autore della strage di Berlino
29/03/2018 di Redazione
All’alba è scattata una nuova operazione antiterrorismo della Polizia. Gli uomini dell’Ucigos assieme a quelli delle Digos di Roma e Latina hanno arrestato diverse persone riconducibili alla rete di Anis Amri, il terrorista tunisino autore della strage al mercatino di Natale di Berlino, ucciso a Sesto San Giovanni il 23 dicembre 2016.
Terrorismo, smantellata la rete in Italia di Anis Amri: 5 arresti
Sono 5 le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse sono state emesse dal gip del Tribunale di Roma Costantino De Robbio nei confronti degli arrestati: i reati ipotizzati sono addestramento e attività con finalità di terrorismo internazionale e associazione a delinquere finalizzata alla falsificazione di documenti e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Oltre agli arresti, sono in corso una serie di perquisizioni nelle province di Latina, Roma, Caserta, Napoli, Matera e Viterbo. L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Sergio Colaiocco.
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La strage al mercatino di Natale a Berlino il 19 dicembre 2016
Il 19 dicembre del 2016 un autoarticolato con targa polacca, proveniente dall’Italia, investì a Berlino la folla presente nel mercatino di Natale a Breitscheidplatz, uccidendo 12 persone e ferendone 56. L’attentato venne rivendicato dall’Isis. Pochi giorni dopo, Anis Amri, ritenuto l’attentatore, venne ucciso in provincia di Milano, durante un controllo di polizia nei pressi della stazione Sesto San Giovanni.
(Foto di copertina di Anis Amri. Immagine Dpa da archivio Ansa)