I no vax hanno preso di mira anche la sede di Teleromagna

Le scritte all'esterno del centro di produzione dell'emittente locale

01/10/2021 di Enzo Boldi

I cliché sono sempre gli stessi: i “vaccini uccidono”, il Green Pass è una misura nazista e citazioni a sproposito (perché basterebbe leggere l’intera Costituzioni per non sostenere posizioni prive di fondamento su temi come la salute) di articolo della nostra Carta fondamentale. Tutto ciò è stato riassunto dai no vax che hanno lasciato un “gentile ricordo” nei pressi del centro di produzione dell’emittente locale Teleromagna.

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Teleromagna, libertà, diritti. I vax uccidono, art. 32 2° comma. No NaziPass, No Vax. Vivi“. Questo il contenuto del messaggio lasciato scritto dagli anti-vaccinisti fuori dalla sede che ospita il centro di produzione dell’emittente romagnola. La televisione è stata presa – e non è l’unica realtà editoriale ad aver ricevuto questo tipo di “attenzioni” – seguendo le classiche retoriche che spopolano sui social e trovano spazio anche nella vita reale.

Teleromagna, le minacce no vax fuori dalla sede

«La redazione di Teleromagna sta ricevendo in queste ore decine di messaggi di solidarietà dopo che nella notte ignoti hanno imbrattato la parte esterna del nostro centro di produzione di Cesena con scritte no vax e contrarie al green pass – si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale dell’emittente -. Grazie a tutti. Le forze dell’ordine stanno già visionando i numerosi filmati delle telecamere a circuito chiuso, a quanto pare si tratterebbe del gesto di un singolo che sembra abbia colpito anche in alcune scuole del Forlivese. Lo ribadiamo: Teleromagna, i suoi giornalisti e tutto il suo staff andranno avanti sostenendo la verità e la scienza. Da mesi siamo impegnati in una campagna di sensibilizzazione a favore della campagna vaccinale anti-Covid e ora siamo ancora più determinati a proseguire. Quello che è successo altro non è che una medaglia al petto che premia il nostro lavoro».

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