L’attivazione di Starlink per dare internet ai manifestanti in Iran

Una buona notizia, certo, ma è necessario capire se e quali conseguenze positive e su larga scala Starlink in Iran potrà avere

27/12/2022 di Ilaria Roncone

«Quasi 100 Starlink attivi in Iran»: così Elon Musk commenta un video che mostra alcune giovani donne in Iran camminare senza velo dopo gli ultimi mesi di proteste con le quali, considerate le moltissime persone ferite e morte per questa causa, gli iraniani provando a rendere il paese un po’ più libero. Ci sarebbero cento Starlink prossimi all’attivazione sul territorio e, fornendo questo sistema di internet satellitare, SpaceX starebbe facendo il suo per dare una mano a garantire la libertà di parola nel paese. Della questione Starlink in Iran, Musk parla già da diversi mesi.


LEGGI ANCHE >>> L’UE starebbe considerando di sostenere economicamente SpaceX per garantire l’accesso a Internet tramite Starlink

Starlink in Iran, c’è chi fa notare a Musk di aspettare ad esultare

Già a settembre Musk parlava di Starlink in Iran come di uno sforzo sostenuto dagli Stati Uniti «per promuovere la libertà di Internet e il libero flusso di informazioni» per gli iraniani. Lo scopo sarebbe quello di eludere le restrizioni imposte dal governo all’accesso a internet nell’ottica di controllare e sedare la ribellione nel paese dopo la morte di Mahsa Amini.

C’è chi fa giustamente notare a Musk che, prima di bearsi di questo provvedimento, ha senso capire se e come l’attivazione di 100 satelliti Starlink sul territorio italiano possa effettivamente aiutare in tal senso. Il contesto, in Iran, è quello in cui solo negli ultimi giorni un aereo è stato fatto atterrare perché sul volo viaggiava la famiglia di un ex calciatore dissidente e una bambina di appena dodici anni è stata uccisa da agenti in borghese che hanno sparato all’auto sulla quale viaggiava con la sua famiglia presso un posto di blocco.

Share this article
TAGS