Sondaggisti divisi sulle sardine in Emilia, da «effetto perverso che favorisce Salvini» a «esca per elettori M5S»

23/11/2019 di Redazione

Le Sardine stanno facendo sentire forte e chiara la loro voce imponendosi con la loro massiccia presenza nelle piazze italiane. Il movimento anti-Lega e anti-Salvini si è esteso ben oltre la città di Bologna, dove i manifestanti si sono palesati la prima volta per costituirsi come fronte compatto contro il centrodestra, in occasione delle vicinissime elezioni regionali in Emilia-Romagna (in programma a fine gennaio). Stretti stretti come sardine da Bologna si sono spostati a Modena e in programma ci sono molte altre manifestazioni di piazza.

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Sardine: che effetto avranno su Salvini?

La hit Io sono Giorgia, che da giorni spopola in rete, è diventata virale in brevissimo tempo e contro ogni previsione. Ma una diffusione così massiccia, finisce davvero col rendere giustizia all’intento iniziale, che era quello di “ridicolizzare” Giorgia Meloni e il suo discorso pro valori tradizionali della famiglia? O piuttosto finisce col rendere simpatica quella figura, rivelandosi in pieno effetto boomerang uno strumento di propaganda?

La stessa domanda può essere girata al movimento delle Sardine, nato apertamente come anti salviniano: ma sul diretto interessato Matteo Salvini, tutto questo che effetto può avere?

Sardine e voto in Emilia

Le prossime elezioni in Emilia Romagna saranno un banco di prova davvero importante e le forze politiche sono pronte a scendere in campo e darsi battaglia. Il M5S darà filo da torcere al centro sinistra con la corsa autonoma del suo candidato.

Ma le Sardine come si inseriscono in questo quadro? Per Roberto Weber, analista di Ixè, le conseguenze potrebbero riversarsi a livello nazionale e parla di «effetto perverso»: ma a favore del leader della Lega. Le elezioni in Emilia, dunque, potrebbero acquisire una valenza e un significato ben più ampio e di ben più larga scala. Le Sardine erano nate per difendere la società e i valori promossi dal governatore uscente, invece si stanno proponendo come fenomeno nazionale. Non a caso, il terreno preferito da Matteo Salvini. Se il fenomeno locale delle Sardine in Emilia-Romagna dovesse essere travolto dal megafono mediatico della propaganda permanente del leader della Lega, ecco che potrebbe essere colpito da un effetto boomerang.

L’effetto delle Sardine sul M5S

Ma un altro istituto di sondaggi la pensa diversamente. Rado Fonda di Swg sostiene, invece, che l’effetto Sardine potrebbe essere attrattivo per gli elettori del M5S, abituati a queste manifestazioni spontanee di piazza e molto sensibili alle proteste autorganizzate che nascono dal basso. Non una ipotesi da scartare, anche in seguito alla comunicazione della corsa autonoma del M5S in Emilia-Romagna: nella regione c’è il voto disgiunto e molti elettori pentastellati, pur di arrestare l’avanzata di Salvini, potrebbero scegliere di dare il proprio consenso alla lista del M5S e, contemporaneamente, esprimere la preferenza per Bonaccini.

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