Massima attenzione all’sms truffa targato PosteInfo che sta girando
Si tratta di un sms estremamente pericoloso poiché, cliccando sul link, chi l'ha ricevuto viene reindirizzato a un'interfaccia similissima a quella dell'app delle Poste
01/02/2022 di Ilaria Roncone
L’sms truffa PosteInfo sta girando da almeno un paio di giorni secondo quanto si riscontra sui social. Si tratta del classico sistema di smishing che sfrutta il nome di un’azienda o di un corriere conosciuto per indurre chi riceve il messaggio a cadere in trappola cliccando su un qualche link e cedendo i propri dati personali. Stavolta il mittente è, appunto, PosteInfo che allude a un’anomalia sul conto di chi riceve l’sms che deve essere controllata cliccando su un link. Facilissimo che, in constesti come questi, le persone che non hanno particolare dimestichezza con la tecnologia caschino nella trappola.
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Sms truffa PosteInfo, come riconoscerlo
#smishing #PostePay/#PosteInfo:#SMS che sembra provenire da #PosteItaliane propone link per presunta verifica di #sicurezza che porta a versione #fake(credibile) del sito ufficiale.L’analisi di @Slvlombardo👉🏽https://t.co/n28ht678dR #phishing #vishing #cybersecurity @eteria_cloud pic.twitter.com/V8PJf5PIYl
— ETÆRIA S.p.A. (@eteria_cloud) February 1, 2022
Più chiaro di così si muore, considerato che lo screen dell’sms incriminato è stato condiviso sui social. A parlarne, nella giornata di oggi, è stato anche Bufale.net – segnalando un picco del fenomeno -. Si tratta di un sms che già è stato ricevuto in passato e che potrebbe essere leggermente cambiato nella sua nuova versione ma non nell’intento. Come si fa a non cascarci? Occorre ricordarsi sempre e una volta per tutte che Poste Italiane non utilizzerebbe mai un sms per comunicare un qualsiasi problema.
Questo messaggio, poi, è particolarmente pericoloso e subdolo perché quello che accade una volta cliccato sul link è la comparsa di un’interfaccia ben fatta e molto simile a quella dell’app di Poste Italiane. Seguendo il percorso si viene indotti a inserire i propri dati (nome utente e password) – come ha riscontrato l’IT, ICT e Cyber Security Contributor Salvatore Lombardo – sotto minaccia fasulla della sospensione della carta. Alla fine i truffatori avranno avuto libero accesso al conto..