Rischi e multe per quelli che scelgono di utilizzare siti streaming pirata
Per legge esistono una serie di sanzioni per coloro che creano e coloro che utilizzano i siti streaming pirata
26/03/2021 di Redazione
Secondo la Treccani lo streaming è «nel linguaggio di Internet, modalità di accesso in rete a file audiovisivi di cui si può fruire in tempo reale senza provvedere a salvarli sul proprio sistema». Volendo dare una definizioni più tecnica, lo streaming – altrimenti detto flusso multimediale – è un «flusso di dati audio/video trasmessi da una sorgente a una o più destinazioni tramite una rete telematica», come si legge su Wikipedia. Spesso e volentieri in rete si cercano siti streaming per accedere a ogni tipo di contenuto, dai film ai telefilm passando per lo sport – considerato anche che esistono piattaforme di streaming online che si contendono i diritti per la trasmissione di eventi di portata gigantesca come la serie A di calcio italiana -. La prima distinzione importante da fare quando si parla di siti di streaming è che esistono quelli gratuiti, le piattaforme a pagamento e i siti pirata film e non solo.
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Siti pirata cosa sono
Esistono piattaforme di streaming legale per fruire di ogni tipo di contenuto che possono essere sia gratuite (come Youtube, RaiPlay o MediasetPlay) sia a pagamento (Netflix, Disney+, Amazon Prime Video o ancora Dazn, o NOWTV o Sky Go, solo per citare alcune tra le più famose). Esistono poi i siti streaming pirata, ovvero siti sul quale si opera la pirateria informatica. Il panorama di siti italiani che offrono streaming gratuito è abbastanza deludente se si pensa che i cataloghi, spesso e volentieri, offrono contenuti anche molto vecchi e non aggiornati.
Proprio per riempire questa mancanza sono emersi, nel corso degli anni, tutti quei siti streaming illegali che permettono di vedere film, serie tv e anche dirette di eventi sportivi in tutto il mondo senza pagare costi di abbonamento. Tutti questi siti rispondono all’appellativo di siti pirata e violano la legge sul copyright, che sempre più spesso viene tutelata e garantita dai vari ordinamenti di ogni paese. Cosa accade quando un sito pirata viene “beccato”? Sono parecchi i casi di siti che sono stati chiusi dopo che qualcuno ha fatto valere il diritto d’autore sui contenuti che trasmettevano. Quello che accade di solito, però, è che se un sito chiude i battenti un giorno lo si possa vedere ricomparire con un altro nome nell’arco di un paio di giorni.
Guardare film in streaming in Italia è legale?
Questa è la domanda che spesso e volentieri chi non ha ceduto ai vari abbonamenti Netflix o Prime e alle piattaforme di streaming a pagamento per vedere lo sport – in particolare il calcio si fa. Guardare film in streaming diventa illegale quando vengono trasmessi materiali che sono coperti da copyright e il principio vale non solo per film, serie tv e sport ma anche per musica ed eventi di ogni genere, quelli che solitamente vengono acquistati dalle pay tv tradizionali. Si entra nell’ambito dell’illegalità quando il materiale diffuso da una piattaforma e fruito dagli utenti del web che vi atterrano non viene trasmesso con l’esplicita autorizzazione di chi ne dispone secondo la legge. Per far capire la portata del reato che si commette – lato piattaforma – diffondendo materiale coperto da copyright basti pensare che è come appropiarsi dell’opera di qualcuno e diffonderla al pubblico senza che questo qualcuno abbia autorizzato l’azione.
Cosa si rischia a guardare partite in streaming?
I siti streaming sono a rischio? Se si, quali rischi corrono le persone che fruiscono di materiale trasmesso illegalmente? In questo frangente viene in nostro aiuto, per spiegare la questione nella maniera più semplice possibile, la piattaforma La legge per tutti. Vediamo di fare chiarezza sulle sanzioni streaming illegale capendo insieme quando scattano e l’entità della multa per visione film streaming e cosa si rischia a guardare partite in streaming. Per prima cosa è importante avere chiaro che la situazione davanti alla legge per l’utente che fruisce del contenuto e per la piattaforma che lo carica è diversa.
Seppure non ci sia una prospettiva definita, chi guarda film in streaming non rischia nulla poiché una legge che sanzioni questo comportamento non esiste. Per alcuni il download dalla rete di materiale coperto da copyright trasmesso senza autorizzazione è punibile con una multa pari a 154 euro. Per altri anche la visione di questo stesso materiale dovrebbe essere punibile ma, di fatti, non è così. Il download di un film in streaming costituisce reato ed è punibile con una pena pecuniaria di 154 euro aumentata a 1032 euro se la quantità si materiale scaricato viene considerata notevole. Oltre alla multa il materiale scaricato viene confiscato.
Punizioni per le piattaforme di streaming
Le piattaforme di streaming che – diversamente dall’utente che si limita a fruire del contenuti – diffondono il materiale commettono un reato. Secondo la legge tutti coloro che diffondono illegalmente e a scopo di lucro opere protette da copyright sono soggetti a reclusione da sei mesi a tre anni e a una sanzione pecuniaria che va da 2.582 a 15.493 euro. Quando la diffusione viene operata senza scopo di lucro la reclusione non è contemplata e la pena pecuniaria scende da 51 a 2065 euro.
Tutti gli utenti che non si limitano a vedere e downloadare un contenuto per uso personale ma che lo diffondono commettono un reato che comporta la stessa punizione riservata alle piattaforme di streaming poiché l’azione di diffusione di materiale protetto da copyright è la medesima.