Simona Casagrande: il diario social di una educatrice fra le nuvole
Sui social è alla costante ricerca di posti particolari da visitare, nella vita reale è un'educatrice professionale: Simona, alias @simi.larity, ha trasformato la sua passione in un progetto da 87k su Instagram e 48k su TikTok
06/05/2023 di Nicole Volpe
Educatrice professionale nella vita reale e travel creator in quella virtuale, Simona Casagrande, sui social @simi.larity, si definisce “una cacciatrice seriale di location particolari, alloggi insoliti, locali stravaganti e momenti magici”. A chi le chiede dove trova dei posti così particolari, lei risponde con tre tips: cercare su internet, chiedere consiglio agli abitanti del posto e avere anche un pizzico di fortuna.
LEGGI ANCHE > Perché uno store offline si affida al profilo social di un content creator per promuovere le sue iniziative
Simona Casagrande, il passaggio da profilo privato a progetto di successo
Il 2014 è stato l’anno in cui Simona ha deciso di aprire il suo profilo Instagram. Non c’era nessuna intenzione particolare, se non di creare un account personale dove condividere la sua passione per la fotografia. Quando, con il tempo, si è accorta che il profilo stava crescendo – in modo lento ma costante -, ha iniziato a prendere in maniera più seria la pubblicazione dei suoi contenuti. E, sfruttando la grande potenzialità dei reel per raggiungere un pubblico ancora più vasto, è riuscita a superare gli 87k followers su Instagram e a raggiungerne quasi 48k su TikTok.
Quando il progetto resta una passione e non un lavoro
Da quando era piccola, Simona ha avuto tanti sogni nel cassetto. Da quelli più impossibili (come, ad esempio, diventare una strega) a quelli più concreti che, in qualche modo, sono diventati realtà. Tra questi c’era la voglia di girare il mondo. Una passione che, nonostante non sia sempre facilmente conciliabile con il suo lavoro, è riuscita a concretizzare con il suo progetto sui social. Quello che lei stessa definisce “la sua valvola di sfogo”.
Se dovesse pensare al libro della sua vita, lo intitolerebbe “Diario di una educatrice tra le nuvole“. Una perfetta crasi tra la sua professione, la passione per il viaggio e la sua tendenza ad essere una sognatrice. Del resto, nella sua bio di Instagram, non è un caso che vicino al suo nome ci sia scritto “Italian travel dreamer”.