Cristiano De Andrè ringrazia le 8mila sardine a Genova che hanno cantato le canzoni del padre | VIDEO

Le sardine a Genova si sono riprese Fabrizio De Andrè. In piazza De Ferrari, secondo programma, è andato in scena l’ennesimo raduno nazionale delle sardine. Il fenomeno, nato in Emilia-Romagna e collegato alle elezioni amministrative del 26 gennaio prossimo, è subito stato esteso su scala nazionale, per lanciare un messaggio a un certo tipo di politica fatta di odio e di violenza verbale. Silenzio, slogan e canzoni. Bella Ciao non manca mai. Ma a Genova, visto il contesto, non poteva mancare un riferimento a Fabrizio de Andrè.

LEGGI ANCHE > Il coordinatore delle sardine a Roma: “Vogliamo un milione di persone in piazza”

Sardine a Genova, il canto di De Andrè e l’endorsement di Cristiano

Sono scese in piazza 8mila persone. Hanno intonato, oltre al canto partigiano, anche alcuni brani più famosi del cantautore genovese. Ovviamente, Creuza de maCanzone del maggio. Cristiano De Andrè ha apprezzato e ha ringraziato la gente con un semplice post sui social network: ha postato il video sui suoi account e ha lanciato per loro cuori e applausi.

Il post di Cristiano De Andrè per le sardine a Genova

Una circostanza curiosa: ieri sera, nel corso del Maurizio Costanzo Show, Matteo Salvini aveva cantato Via del Campo, esprimendo parole di elogio per Fabrizio De Andrè, da sempre uno dei suoi cantautori preferiti. È come se la piazza di Genova avesse risposto a quella sua interpretazione, avocando a sé la potenza del messaggio e dell’eredità lasciato da uno dei più grandi artisti contemporanei.

L’endorsement di Cristiano De Andrè – che in passato aveva espresso critiche anche abbastanza dirette a Matteo Salvini – non poteva che essere commosso. Le sardine a Genova si sono reinventate nuovamente: non più Bella Ciao o l’inno nazionale, ma le canzoni di De Andrè. Che rappresentano, senza ombra di dubbio, un grido di resistenza culturale in un’Italia che sta perdendo i propri punti di riferimento anche nelle arti e nella letteratura.

FOTO da @TizianoPesce su Twitter

Share this article
TAGS