Salvini banalizza De Andrè: «Canto questa strofa di Via del Campo perché c’è la parolaccia» | VIDEO

Ormai è diventato un format del Maurizio Costanzo Show, ma ci sono esibizioni che possono andare anche contro lo spirito che il giornalista di Canale 5 aveva immaginato quando ha proposto di far cantare una canzone ai politici ospiti del suo salotto esclusivo. Così Matteo Salvini canta De Andrè e sceglie Via del Campo, famosissimo e intenso dramma del disagio esistenziale, che descrive una delle zone, in passato, più povere di Genova.

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Salvini canta De Andrè da Maurizio Costanzo

Il leader della Lega intona le prime due strofe, che sarebbero potute anche bastare. Invece, Salvini ha voluto andare avanti, passando direttamente alla terza strofa, chiedendo a Maurizio Costanzo di poterla cantare perché «c’è la parolaccia».

Quando si arriva a dover pronunciare la parola «puttana», tuttavia, Matteo Salvini ci mette un’enfasi particolare, accentando l’espressione, quasi con tono liberatorio. Tono liberatorio che è stato sottolineato anche da un gesto della mano da parte di Maurizio Costanzo. A testimoniare il fatto che due strofe sarebbero state sufficienti, c’è anche il fatto che – subito dopo la parola ‘puttana’ – Salvini accelera in maniera naturale l’andamento della canzone, praticamente sorvolando su uno dei versi più intensi dell’intero brano («se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano», che accostata a una prostituta è una delle immagini più intense della produzione di De Andrè, che ha scritto il testo su una musica di Enzo Jannacci e Dario Fo).

Salvini canta De Andrè, soddisfatto alla parola ‘puttana’

Via del Campo è la canzone degli ultimi. Matteo Salvini l’ha trattata come una qualsiasi canzonetta di avanspettacolo, mostrandosi particolarmente soddisfatto quando ha pronunciato la parola ‘puttana’. Non è la prima volta che il leader della Lega cita De Andrè: è ormai noto che il cantautore genovese sia uno dei suoi artisti preferiti. In passato, non sono mancate le polemiche – anche con la stessa famiglia De Andrè – per questa passione di Salvini (all’epoca anche ministro dell’Interno). Un anno fa, Salvini aveva cantato Albachiara di Vasco Rossi. Un brano più nazionalpopolare. Quest’anno ha voluto esagerare. Anche se ha avuto il buon gusto di non arrivare all’ultimo verso.

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