I social e il ricatto hard a una 13enne: denunciato minore, sequestrati 300 file
La vittima del ricatto è una 13enne del Torinese: il padre ha scoperto tutto e ha denunciato il responsabile
29/12/2021 di Redazione
C’è stato un momento in cui il ragazzo ha ottenuto la fiducia della 13enne con cui si sentiva via social network, senza mai vedersi. Le ha fatto credere di essere diventato il suo fidanzato virtuale. Lo scambio dei messaggi – e delle foto, come vedremo successivamente – avveniva via Instagram, in base a quanto riportato dalla stampa locale. La storia è stata scoperta dal padre della 13enne, che ha denunciato il tutto già nel mese di febbraio: alla fine di dicembre gli agenti del commissariato di Rivoli hanno reso esecutiva questa denuncia, sequestrando anche del materiale fotografico (si parla di 300 file). Di cosa si tratta? Delle foto che il ragazzo aveva ottenuto dalla 13enne, minacciando di diffondere le foto inizialmente condivise se non avesse ottenuto altre immagini. Un vero e proprio caso di un tentativo di ricatto via social.
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Ricatto via social, il caso nei pressi di Rivoli
La ragazza non aveva mai visto il minore che l’aveva contattata via Instagram. Nonostante questo, all’inizio della loro relazione virtuale, aveva inviato delle foto personali al ragazzo. Forte di queste immagini, quest’ultimo ha alzato sempre di più l’asticella, chiedendo altre foto alla 13enne minacciandola di diffondere quelle precedenti se non gliene avesse più inviate. Si era quindi innescata una spirale pericolosissima che, fortunatamente, è stata interrotta dal genitore della ragazza che si è accorto di tutto e che ha sporto denuncia alle autorità competenti.
A far riflettere sul caso, oltre alla brutalità della vicenda e all’assenza di qualsiasi scrupolo da parte di un minore, c’è anche il fatto che le comunicazioni siano avvenute attraverso una piattaforma che – complessivamente – ha la reputazione di innocenza, di strumento di intrattenimento, di spazio di svago anche per i minori di 14 anni (che, nonostante le limitazioni previste da Instagram per questa fascia d’età, riescono comunque a seguire dei comportamenti negativi). Instagram, nel 2019, aveva impedito ai minori di 13 anni di creare un profilo, ma questo aspetto è stato facilmente aggirato dalla comunicazione di false date di nascita da parte degli utenti più piccoli.
Per questo, Instagram ha sviluppato anche «nuove tecnologie di intelligenza artificiale e apprendimento automatico che aiutino a garantire la sicurezza degli adolescenti e ad applicare nuove funzioni appropriate per l’età». Tuttavia, nonostante la presenza di alcuni limiti nelle funzionalità, quando l’utente ha fiducia nel suo interlocutore, è molto difficile controllare il flusso delle sue comunicazioni. E – in casi limite – può verificarsi quanto accaduto a questa 13enne del Torinese.