Amazon cede se a chiedere l’eliminazione di una recensione è il governo cinese

Un'inchiesta di Reuters ha analizzato la strategia del colosso in Cina a partire dalle recensioni eliminate per un libro di Xi Jinping su Amazon

19/12/2021 di Ilaria Roncone

Le recensioni sono buona parte di quello che ha portato Amazon a diventare ciò che è, presente sul mercato globale in maniera massiccia e la più grande Internet Company del mondo intero. Sulle recensioni il colosso è stato sempre trasparente e chiunque venda un proprio prodotto su Amazon sa che la valutazione va da 1 a 5 stelle e che sarà sempre presente sulla pagina del prodotto. Tranne, riporta un’inchiesta di Reuters, se la recensione riguarda un libro di Xi Jinping. Secondo l’agenzia di stampa britannica il governo cinese avrebbe espressamente richiesto di eliminare uno specifico commento al libro e di impedire agli utenti di lasciare nuove valutazioni e Amazon avrebbe accettato.

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Le recensioni al libro Xi Jinping Amazon

La fonte di Reuters sono due persone a conoscenza dei fatti che portano alla luce una questione di due anni fa. Il libro si intitola – in Italia – “Governare in Cina” e raccoglie una serie di discorsi e di produzioni scritte dal segretario generale del Partito Comunista Cinese. La causa andrebbe ricercata nella pubblicazione di una recensione che dava al libro meno di 5 stelle.

Secondo quanto scoperto da Reuters, sull’Amazon cinese il libro non avrebbe effettivamente nessun commento e la possibilità di lasciare valutazioni sarebbe stata tolta a tutti gli utenti. Qualcosa che, ovviamente, è in estremo contrasto con la natura stessa di Amazon e che evidenzia quanto l’azienda provi a evitare contrasti con il governo cinese pur di rimanere su quel mercato. Reuters parla addirittura di una strategia «decennale».

Il documento riservato visionato da Reuters

A sostegno della tesi, Reuters cita un documento interno ad Amazon datato 2018. Già tre anni fa l’azienda aveva inquadrato il metodo cinese, ovvero l’utilizzo della propaganda come strumento principale per detenere il potere. Non giudicando «se ciò sia giusto o sbagliato», Amazon sarebbe riuscita a rimanere in un paese dove tutte le big tech fanno fatica a restare – si pensi al recente caso Linkedin di Microsoft – «aiutando a promuovere l’agenda economica e politica globale del Partito Comunista al potere». Nell’inchiesta di Reuters viene connotata meglio anche China Books, una sezione del sito Usa di Amazon che dal 2019 venderebbe solo libri che raccontano la Cina secondo chi la governa.

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