Quanto pesano in bolletta gli elettrodomestici in stand-by o lasciati con la spina attaccata?

Abbiamo provato a rispondere a questa domanda facendo riferimento a una serie di numeri e chiarendo, alla fine dei conti, quanto risparmieremmo ogni anno con una serie di accorgimenti

20/04/2023 di Ilaria Roncone

Quanto ci costa la modalità stand-by in bolletta? E quanto, ancora, consumano gli elettrodomestici che lasciamo con la spina costantemente attaccata? L’Unione Europea ha stabilito – tramite il regolamento europeo 2023/826 della Commissione – una serie di nuove specifiche per una progettazione ecocompatibile di apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio relativamente al consumo di energia in modalità spenta, in modalità stand-by.

Proprio in virtù di questo è importante capire – allo stato attuale delle cose – quanto incidono l’abitudine di lasciare attaccata la spina di elettrodomestici e apparecchi elettronici spenti e, ancora di più, quello di sfruttare la cosiddetta modalità stand-by.

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Cos’è la modalità stand-by?

Prima di parlare di numeri, chiariamo che cosa si intende per modalità stand-by (tradotto in italiano, modalità di attesa). Si tratta della condizione in cui un dispositivo elettrico o elettronico non è operativo ma – essendo alimentato elettricamente – è pronto alla commutazione da stato di inutilizzo temporaneo a modalità operativa.

Risulta importante chiarire che, anche se meno, in questo stato l’apparecchio consuma comunque energia. Quanta? La dose è minore rispetto a quando è operativo, certo, ma alcuni dispositivi arrivano a consumare anche fino al 50% rispetto a quando sono in fase di utilizzo per via dei circuiti che rimangono alimentati.

Quanto ci costano gli elettrodomestici in stand-by e, più in generale, i dispositivi?

Oltre agli elettrodomestici in stand-by – che siano più o meno hi-tech – bisogna considerare anche le prese occupata, banalmente, in maniera perenne dal caricabatterie dei nostri smartphone. Tutto questo comporta un consumo energetico che, se sommato, pesa in bolletta per 72 euro l’anno (stime del compratore online Selectra che risalgono al 2016). Con i rincari energetici che abbiamo visto in tutto il mondo dopo l’esplosione del conflitto tra Russia e Ucraina questo dato è, ovviamente, da ritoccare verso l’alto in maniera anche importante a seconda dell’andamento del marcato energetico sui 365 giorni.

Secondo le stime recenti fatte dall’Unione Europea, i cambiamenti che questa nuova regolamentazione dovrà portare dovrebbero produrre – entro il 2030 – un risparmio energetico annuo pari a 4 TWh. Oltre che a una riduzione di 1,36 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, questo comporterà un risparmio in bolletta pari a 530 milioni di euro all’anno. Meno CO2 emessa e meno soldi che il consumatore si ritroverà a pagare in bolletta, quindi, modificando qualche piccola, vecchia cattiva abitudine, prendendo qualche nuova, buona abitudine e soprattutto avendo una maggiore consapevolezza di quanto pesa la modalità stan-by e di quanto ci costa lasciare i dispositivi attaccati.

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