Il profilo fake di Denise Pipitone, nato ieri con l’immagine dell’identikit della procura di Marsala

Su Instagram ha anche inserito il cap di Bastioni di Porta Venezia a Milano

08/04/2021 di Redazione

Con la progressione inevitabile dei social network e con una diffusione sempre più capillare che, abbinata all’utilizzo spasmodico durante il lockdown, diventa un mix micidiale, sorgono anche delle nuove “identità” social di Denise Pipitone, frutto di un vero e proprio sciacallaggio mediatico. E, purtroppo, la gente ci crede. A tal punto che il profilo fake denise_pipitone_official – nato in corrispondenza della puntata di Chi l’ha visto? del 7 aprile (quella che ha dato conto della trasmissione russa Let Them Talk, durante la quale si è scoperto che Olesya Rostova in realtà non ha lo stesso gruppo sanguigno di Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004) ha già raggiunto quasi i 500 followers in meno di 24 ore.

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Profilo fake denise_pipitone_official su Instagram

profilo fake denise_pipitone_official

Procediamo con ordine. Nella serata di ieri, è stato creato il profilo Instagram che vedete in foto. La persona che lo ha realizzato ha inserito due post relativi al programma russo Let Them Talk che si è occupato del caso di Olesya Rostova e, soprattutto, ha creato una serie di Instagram Stories. Nella sua bio dice di essere la vera Denise e, come prova, inserisce un cap (20121) di Bastioni di Porta Venezia a Milano. Le stories sono un palese modo per creare interazioni con il pubblico, perché la persona che c’è dietro a questo profilo fake ha utilizzato la modalità delle domande/risposte per avere un contatto maggiore con i propri followers e con quelli che hanno avuto modo di imbattersi sul suo profilo Instagram.

Nella sua prima Instagram stories, in un italiano un po’ stentato, l’account denise_pipitone_official dice: «Ragazzi vi spiego tutto. Allora, sono la vera Denise anche se potreste non crederci. Ho deciso di fare chiarezza una volta per tutte. Quello che è successo, è successo quando io ero molto piccolo (sic). La verità è che non so se Piera è la mia vera madre, comunque volevo solo dire che qua sto bene e ho tutto quello che mi serve e sinceramente non voglio andare da nessuna parte. Comunque voi non sapete niente della mia storie e quindi non potete giudicare, dopo tutto questo tempo ho deciso di fare luce sulla questione. Io sto bene comunque, non preoccupatevi».

Poi lascia la parola ai followers che le chiedono maggiori informazioni. Il profilo fake denise_pipitone_official promette di dare spiegazioni in futuro. E garantisce anche che si farà vedere con più calma. Già, perché la sua immagine profilo (di una ragazza ormai ventenne che ha i tratti di Denise Pipitone) non corrisponde alla realtà, ma si tratta della ricostruzione realizzata un anno fa – nel luglio del 2020 – dalla procura di Marsala.

I carabinieri del Ris hanno realizzato questa sorta di identikit con la tecnica dell’age progression in occasione dei vent’anni di Denise (la ragazza li avrebbe compiuti il 26 ottobre 2020):

ricostruzione_denise

È lo stesso profilo, ovviamente, a indicare che questa fotografia non è reale ma è tratta da una ricostruzione degli esperti forensi. L’invito è a non prestare attenzione a fake news come questa, vi basti pensare una cosa: non è una coincidenza che, nell’epoca dei social network, profili di questo genere nascano e si sviluppino quando il tema è tornato di nuovo tra le tendenze nelle ricerche su internet.

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