Pornstagram: la versione hot di Instagram

Una piattaforma web dove poter pubblicare e condividere senza particolari limitazioni foto di nudo e contenuti sessualmente espliciti con altri utenti. Si tratta di Pornstagram, un app per smartphone ispirata alla più nota Instagram che intende fornire oggi agli utenti una nuova versione hot, destinata esclusivamente agli adulti. L’autore è uno sviluppatore francese, Quentin Lechemia, che ha lanciato Pornstagram lo scorso luglio con l’obiettivo di conquistare una fetta sempre più ampia di quel piccolo ma appetibile mercato degli utenti interessati al cosiddetto social porn, alla rete della pornografia user genereted. Una missione che, per ora, sembra riuscita, considerato soprattutto il crescente numero di iscritti, ma anche l’attenzione della stampa che l’applicazione è riuscita a catturare, come dimostrano gli articoli dei seguitissimi siti di informazione Vice e Gizmodo.

 

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FOTO PER ADULTI – L’utilizzo della piattaforma è ovviamente molto semplice. Pornstagram, disponibile nello store di Android, appare come un’immensa gallery di selfie delle parti intime e immagini allo specchio senza censure di sorta, e consente di caricare immagini e di modificarle senza le particolari restrizioni presenti su Instagram o altre applicazioni, con la possibilità di applicare comunque alcuni filtri alle immagini. Ad oggi Pornstagram può vantare 10mila membri e oltre 53mila visitatori unici mensili. Numeri in crescita che possono consentire alla nuova app di ottenere una visibilità uguale o superiore rispetto ai precedenti esperimenti del social porn. Già, perchè il prodotto non rappresenta una novità assoluta. Sul web è possibile infatti iscriversi anche a Fuckbook, versione xxx di Facebook, a Pinsex, trasformazione hot di Pinterest, oppure a Snatchly. L’affare è ghiotto. Visto che si paga. L’accesso free è limitato a cinque minuti di navigazione, mentre un abbonamento premium costa 3,90 dollari, poco meno di 3 euro.

«SCONFIGGERE LA VERGOGNA» – «Pensiamo che gli utenti devono essere in grado di pubblicare e condividere foto di nudo e contenuti sessualmente espliciti, se vogliono. Con la creazione di questa applicazione abbiamo finalmente dato questa opportunità agli utenti», ha spiegato Romy Roynard, direttore marketing di Pornstagram. Il fondatore Lechemia, spiega qualcosa in più: «Con le mie fidanzate scambiavo testi e foto sexy e ho notato che in un modo o nell’altro, indeipendentemente dall’età o dal sesso, provi sempre un po’ di vergogna a farlo. Ho pensato che forse permettendo alle persone di caricarle foto in un’app applicando poi dei filtri si può aiutarle a diminuire quella vergogna».

(Fonte immagini: Pornstagram)

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