Cos’è la «pingdemia» e perché se ne parla a proposito del Regno Unito

In Regno Unito tramite l'app ufficiale dell'NHS arriva una notifica che invita all'autoisolamento, se il sistema ha riscontrato il tuo contatto stretto con un positivo al Coronavirus, ma non sembra aver sempre ragione

30/07/2021 di Giorgia Giangrande

Il tracciamento dei contagi in Regno Unito sembrerebbe falsato, ma attenzione: non per qualche strano sotterfugio o teoria complottista. Si tratta di un errore di sistema, tale per cui l’app preposta all’invio di avvisi di autoisolamento per chi ha avuto contatti con un positivo, manderebbe delle notifiche (inglese, ping) anche erroneamente. Il crescente numero di  ping errati ha permesso di coniare il nuovo termine pingdemia.

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In cosa consiste il ping

Se in Italia abbiamo l’app Immuni, in Regno Unito hanno l’app dell’NHS (ovvero il National Health Service) per il tracciamento dei contagi. L’app invia una notifica in caso di contatto con una persona positiva, però nell’ultimo periodo il sistema che regola il contact tracing sta riscontrando una serie di malfunzionamenti. Su Twitter, ad esempio, alcuni utenti raccontano di essere stati pingati nonostante avessero passato gli ultimi giorni in casa senza incontrare nessuno.

Per questa ragione, ricevere la notifica con la dicitura: «Devi isolarti, potresti essere venuto a contatto con un positivo al Covid-19» può destare parecchi sospetti e perplessità. Fino a quando – dopo che migliaia di persone avevano iniziato l’autoisolamento di 10 giorni – intervengono politici e ricercatori affermando che l’app «andrebbe ricalibrata», segnala Il Fatto Quotidiano. Infatti, «sarebbe meglio adattarla alla situazione corrente», spiega al Telegraph Jenny Harries, l’amministratrice delegata della Health Security Agency britannica, poiché «quando entrò in funzione, l’app era stata progettata per un mondo che non disponeva ancora dei vaccini». Ma adesso che in Gran Bretagna 7 persone su 10 hanno ricevuto almeno la prima somministrazione, ha ancora senso inviare ai «protetti dal vaccino» tale notifica? Non è forse il caso di aggiornare i dati del sistema, bloccando la notifica laddove il soggetto risulti vaccinato? Probabilmente è questo ciò che intendono quando parlano di «ricalibrare l’app»

Le conseguenze della pingdemia

Così, la pandemia in Regno Unito si è trasformata in pingdemia. Questo non vuol dire che non ci siano casi, ma che probabilmente gran parte delle 530 mila persone che hanno ricevuto nella settimana del 7 luglio l’invito improvviso ad autoisolarsi, probabilmente non avrebbero dovuto farlo. Le conseguenze che derivano da ciò sono devastanti, soprattutto è devastante l’impatto a livello economico. «Nella settimana del 12 luglio la principale catena di pub in Gran Bretagna, Greene King, ha dovuto chiudere 33 locali perché tutto lo staff era stato messo in isolamento dopo aver ricevuto la fantomatica notifica», segnala Il Fatto Quotidiano. E aggiunge che nella stessa settimana anche lo stabilimento della Nissan è rimasto vuoto: in quarantena tutti e 900 i lavoratori di quella fabbrica.

Intervistato da LBC, il presidente della CBI (Confederazione Industriale Britannica) ha dichiarato che si tratta di un problema estremamente serio.

 

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