L’Interpol si sta preparando a contrastare i potenziali pericoli legati al Metaverso
La richiesta arriva dai Paesi membri dell'Interpol che hanno sollevato preoccupazioni sul tema
28/10/2022 di Giordana Battisti
L’Interpol, l’organizzazione intergovernativa dedita al contrasto del crimine internazionale, ha affermato che si sta preparando a contrastare i potenziali pericoli legati al Metaverso, tra cui la creazione di nuovi tipi di criminalità informatica e la diffusione su larga scala della criminalità esistente.
Madan Oberoi, direttore esecutivo dell’Interpol per la tecnologia e l’innovazione, ha detto a Reuters che la richiesta arriva dai Paesi membri dell’Interpol, che hanno sollevato preoccupazioni su come prepararsi a contrastare possibili crimini nel Metaverso.
LEGGI ANCHE > Nel metaverso di Meta gli avatar avranno anche le gambe
A quali pericoli potrebbe esporre il Metaverso?
«Il phishing e altri tipo di truffe potrebbero funzionare in modo diverso quando è coinvolta la realtà aumentata e la realtà virtuale», ha affermato Oberoi. Secondo Oberoi, è necessario vigliare anche sulla sicurezza dei bambini.
La realtà virtuale potrebbe anche facilitare il crimine nel mondo fisico. «Se un gruppo terroristico vuole attaccare uno spazio fisico, può utilizzare questo spazio per pianificare e simulare l’attacco», ha detto Oberoi.
All’inizio di questo mese, l’Europol, l’agenzia dell’Unione europea che opera per il contrasto del crimine nei Paesi dell’Unione, ha dichiarato in un rapporto che i gruppi terroristici potrebbero utilizzare i mondi virtuali per la propaganda, il reclutamento e la formazione di nuovi criminali. Il rapporto infatti afferma che gli utenti possono creare dei mondi virtuali che abbiano «regole estremiste».
Il termine Metaverso è diventato molto noto a partire dallo scorso anno, quando alcune aziende e investitori hanno iniziato a investire e scommettere sullo sviluppo di nuovi ambienti immersivi nel mondo virtuale, spesso considerati come una nuova fase nel progresso di Internet. Anche Facebook ha annunciato che avrebbe cambiato il suo nome in Meta nell’ottobre 2021, anche con lo scopo di sottolineare questa idea secondo cui il Metaverso corrisponde al futuro di Internet e all’evoluzione dei social network che già conosciamo e utilizziamo.